Barcis: patria del sumo per grandi e piccini

28.07.2015 20:26 di  Daniela Acciardi   vedi letture
Fonte: CS
Barcis: patria del sumo per grandi e piccini

Si sono appena concluse a Barcis la Coppa Europa a squadre ed il Trofeo Comune di Barcis giunti ormai alla settima edizione, accompagnate dal 1° Sumo Day dedicato ai giovanissimi, organizzato dall'A.S. Sport Barcis in collaborazione con il Judo Club Fenati di Spilimbergo e con lo Skorpion di Pordenone.

A distanza di un giorno, a Barcis tutto il paese mormora di questo. Chi dei più piccoli, chi dei più grandi, chi della squadra del Tajikistan che, con un rocambolesco viaggio è riuscita ad arrivare in tempo per gareggiare....l'argomento è sempre il Sumo!

La squadra tagika infatti è rimasta bloccata per un problema al pulmino a Monaco ed ha deciso di venire in treno fino a Pordenone per non perdere l'occasione di partecipare anche quest'anno alla gara a Barcis ormai un must della loro calendario agonistico. Il loro arrivo è stato accolto con un fortissimo applauso che li ha accompagnati poco dopo all'avvio della competizione.

Tra gli applausi del numeroso pubblico accorso ad assistere la manifestazione, gli atleti provenienti dalla provincia di Pordenone (Skorpion, e Gawa), dalla regione (Isao Okano Monfalcone), dal Veneto, dalla Sicilia, dal Tajikistan, dall'Ukraina e da ben tre zone della Germania, hanno dato il meglio di sé, disputando degli incontri veramente spettacolari.

L'idea di inserire anche i giovani è nata per permettere agli atleti, che già praticano il Sumo durante l'anno, di concretizzare il lavoro svolto e di vivere un'esperienza agonistica nuova e singolare; infatti Barcis è l'unica gara a livello italiano veramente rivolta a tutte le età; ma è stato anche il modo per proporre e promuovere questa antica disciplina così antica e cosi ancora poco conosciuta qui in Italia. A questo scopo sono stati organizzati due allenamenti, in modo da permettere a tutti di provare e capire le semplici regole che stabiliscono vittoria o sconfitta nel sumo.

Gli incontri hanno una durata brevissima, perché per vincere basta spingere fuori dal dohyo (cerchio che delimita l'area di gara) l'avversario o fargli toccare una parte del corpo (che non sia la pianta dei piedi) a terra.

A tale appuntamento, hanno presenziato il Presidente della Commissione Federale Sumo M° Scuderi, il responsabile degli arbitri nazionale Sergio Palumbo, il D. T. nazionale Giovanni Parutta ed il Tecnico Gianni Finati.

Particolare risalto e colore alla manifestazione è stato dato dal commentatore professionista Juliene Buratto, che ha accompagnato atleti e pubblico nello svolgimento dell'azione.

Per il Comitato regionale FIJLKAM si segnala la presenza del Vice Presidente (settore Judo) Maria Grazia Perrucci ed Elisabetta Fratini componente dello Staff Tecnico della Federazione internazionale.

La città di Barcis ha accolto gli atleti con il Sindaco ed i suoi assessori e con la Pro Barcis che hanno sostenuto Paola Boz (plurimedagliata ai mondiali ed europei di Sumo e barciana doc) vera anima della manifestazione.

L'organizzazione di questo importante evento è stata possibile grazie al contributo della Regione FVG, ma soprattutto grazie alla collaborazione dei tanti volontari e amici che hanno reso questa manifestazione non solo una gara, ma soprattutto un esempio dell'ospitalità friulana.

Resteranno inoltre indelebili i sorrisi e l'entusiasmo dei bambini nell'attendere e nel affrontare la gara e perché no...anche le lacrime di chi ahimè è stato poi sconfitto! Indimenticabili come l'improvvisa emulazione degli incontri visti da parte di alcuni baby fan presenti alla manifestazione. Uno sport che appassiona grandi e piccini!