Bike & Podismo: Gli irriducibili della Rigel in doppio e quadruplo turno per passione

27.06.2018 18:53 di Daniela Acciardi   vedi letture
APD Rigel
APD Rigel

Un’impresa da eroi, quella portata a termine da Claudio Sbrizzi dell’APD Rigel in Slovenia quest’ultimo fine settimana.

Non ha infatti saputo resistere al richiamo “Veni. Vidi. Bici.” Ed è partito giovedì 21 giugno per la Trans Julia 2018: quattro giorni di Enduro full immersion nel cuore delle Alpi Giulie slovene.

Una gara riservata a soli 100 eletti, che per quattro giorni hanno potuto vivere la propria passione per la bici nel cuore dell’ospitalità transalpina. Ogni giornata si è disputata una gara a sé, con differenti tipologie di percorso, in differenti località.

La prima gara a Kranjska Gora era sviluppata in due giri, con un tratto in salita di ben 28 km e solo 6,8 km in discesa. Il secondo giorno era prevista una gara di velocità a Bohinj con 13 km e 8 in discesa, al termine del quale era stato organizzato anche un concerto apposta per i ciclisti. Dopo di che il rigelino si è dovuto spostare a Most na Soči, dove lo attendevano 7,5 km in salita e 6 in discesa. Domenica 24 finalmente il gran finale a Cerkno, dove Sbrizzi ha potuto terminare le proprie fatiche non senza aver percorso due giri da 10 km in salita e 4 in discesa ciascuno. La cerimonia e la festa finale ricca di prodotti tipici, gli avrà certamente rinfrancato il cuore e lo spirito.

Ma gli irriducibili rigelini non viaggiano solo sulle due ruote, ed anche i podisti hanno optato per un tour de force.

Una menzione d’onore la merita assolutamente l’inarrestabile Giorgio Reffo, che si propone in quadruplice copia per essere presente a quattro diverse manifestazioni.

Inizia già giovedì 21 giugno con la staffetta di solidarietà “Sla…Torre Valvasone” correndo per un’ora per le strade dell’incantevole cittadina.

Ma non è stanco e venerdì 22 giugno si presenta anche a Maron di Brugnera per la 18a Marcia dei Festeggiamenti. A fargli compagnia in questo caso ci sono anche Paolo Baggio, Gioachino Arcadipane ed Eleonora Avella.

Chiunque si sarebbe fermato. Non Reffo che sabato 23 giugno non intende mancare alla 7a prova di Coppa Friuli, la 5 miglia di Villa Manin, insieme ad una nutrita schiera di compagni di squadra.

La sua prestazione di 51’ 24” gli permette di precedere di 10” l’inossidabile Gioachino Arcadipane, anche lui in doppio turno. È comunque Domenico Rega il primo della squadra a tagliare il traguardo, fermando il crono a 40’ 43”. Lo segue Antonio De Cianni con 41’ 44. Francesco Ferrante arriva in solitudine dopo 47’ 09”.

E non è ancora finita. C’è ancora una domenica tutta da correre. Con il suo esempio ha stimolato anche Eleonora Avella a rimettersi le scarpette per la seconda volta in una settimana. Ed eccoli entrambi insieme a Salvatore Pacella e a Paolo Baggio – sì anche lui ha chiesto il bis questa settimana – sulle strade di Barcis per la 34a La Panoramica.

Quando si dice che la passione prende il sopravvento…