Podismo e bike: Rigelini sempre presenti, cinque competizioni in sette giorni

09.05.2017 14:32 di  Daniela Acciardi   vedi letture
APD Rigel
APD Rigel

Una settimana e tanti impegni per la Rigel che, seppur entrata da poco nel mondo delle gare ufficiali, si è buttata a capofitto in questa nuova realtà, partecipando a moltissime manifestazioni e vedendo i suoi atleti migliorare di volta in volta.

Massiccia la presenza il primo maggio a Casarsa, dove gli atleti si sono divisi fra runner e biker per partecipare ad entrambe le manifestazioni svoltesi in contemporanea nella città del vino.

Una nutrita compagine ha partecipato “in groppa” alla sella della bicicletta al 36° Raduno Ciclosportivo Città di Casarsa, la manifestazione non competitiva partita da Piazza Italia.

Un’altra falange era invece impegnata con il Running tra le Vigne, terza tappa della Coppa Pordenone, ambizioso obiettivo che non ha intimidito i Rigelini.

Primo a tagliare il traguardo, Antonio De Cianni, seguito da Antonio Cecere, Francesco Caputo, Gaetano Natale, Carlo D’ariano, Gioachino Arcadipane e Giuseppe Passariello. Quindi le donne, Teresa Vitale ed Eleonora Avella, scortata e incitata come sempre da Maurizio Maggiore.

Non passa una settimana e i Rigelini si mettono di nuovo in gioco.

I podisti si recano a Bibione, dove Gaetano Natale, Gioachino Arcadipane e Antonio Cecere partecipano alla maratonina. Ottima la prestazione di Cecere alla sua prima 21 km.

L’inossidabile coppia Eleonora Avella e Maurizio Maggiore si sono cimentati invece nella 10 km Fun.

Parte invece da solo Marco Morassi alla Duathlon di Preone, dove, invece che darsi il cambio con la staffetta, percorre da solo sia il tratto di corsa, veloce ma tecnico di 6.7 Km con 121 m di dislivello, sia quello di 10 km con 250 m di dislivello in bicicletta.

Un altro gruppo nutrito formato da Alfredo Caso, Andrea Occhiuto, Giuseppe Mancusi, Silvestro Guarino, Salvatore D'Amico e Enrico Mossa hanno affrontato il 23° Raduno Ciclosportivo Città Di San Vito. Un’impresa lunga 92 km con un dislivello di 550 m, in cui l’APD Rigel si è anche aggiudicato il 5° posto.