Run. I valori del Natale si esprimono di corsa per la Rigel

14.12.2019 14:48 di  Daniela Acciardi   vedi letture
APD Rigel
APD Rigel

Le condizioni climatiche avverse non fermano gli eroi dell’APD Rigel, che danno sfogo alla voglia di partecipare a manifestazioni sportive che sfidano il freddo e strizzano l’occhio al senso più puro del Natale, quello della solidarietà verso i meno fortunati.

E così, la tanto attesa Telethon ha probabilmente stimolato ancora di più Salvatore Pacella. L’instancabile marciatore si ferma sulla strada di rientro da Udine a Colle di Pinzano dove domenica 1° dicembre si iscrive alla Sgambettade Ator di Cuel, con percorso libero e misto a scelta su sentieri di 6, 13 o 19 km.

Ma la solidarietà in casa Rigel è come le ciliegie, una tira l’altra. Dopo una settimana, quindi domenica 8 dicembre, sempre Salvatore Pacella, nonostante il grande freddo, si cimenta nella 16 km della 6a Portons di Nadal, a Toppo di Travesio (PN).

La marcia, parte della manifestazione eno-gastronomica con mercatini di hobbistica e prodotti alimentari tipici, animazione e laboratori per bambini, partecipava alla raccolta fondi a favore dell'Associazione Luca Onlus. La marcia di Pacella si conclude con fatica e soddisfazione allietata dall'apertura dei mercatini di Natale. «Fino alla fine sono riuscito a portare a termine la 16km – questo il commento del protagonista –. Tra un iniziale salita sempre più impegnativa ed una discesa finale abbastanza ripida».

Altra iniziativa natalizia e divertente è quella cui hanno partecipato Sonia Piazza insieme al figlio Mattia Cassan, sabato 7 dicembre. Per loro la marcia, non competitiva ludico-motoria a passo libero di 5 km: la 1a Marcia dei Babbi Natale di Roveredo in Piano (PN).

Lungo il percorso un ristoro in prossimità della Chiesetta di Sant’Antonio ha riscaldato il cuore e le membra dei partecipanti, tutti con il cappello da Babbo Natale. Anche qui, il ricavato della manifestazione è stato devoluto alla Parent Projects aps, associazione nata da genitori con figli affetti da distrofia muscolare Duchenne e Becker.

In un paese addobbato, com’è di consuetudine Frinsaco, con luci, presepi e ogni sorta di colori natalizi, lo stesso giorno Marco Morassi dona il suo contributo ad un’iniziativa che aiuta chi soffre. Si tratta della 6a edizione della 6 X 1 Ora Staffetta Asla, a sostegno della ricerca contro la SLA. Porta a termine la sua missione, anche se, ha commentato, è stata «un'ora su un percorso ostico» svoltosi lungo il suggestivo borgo in provincia di Pordenone, alla presenza di oltre 800 atleti.