Triathlon & Run. Bianchet d’oro a Bibione, Vignandel d’argento a Sacile

Se le Fiamme Cremisi non si fermano con il mal tempo, con il clima mite diventano ancora più agguerrite. Ed eccole sfrecciare per le strade del Friuli affamate di vittorie e di grandi prestazioni, puntualmente ottenute.

Si parte subito alla grande sabato 18 maggio con il triathlon olimpico di Bibione, il Santini TRIO Bibione Olimpico. Il battesimo del fuoco in maglia cremisi per Andrea Giuseppe Alessandro Cauteruccio, che completa 1.500 m di nuoto, 40 km bici e 10 km corsa in 2h 18’ 23”, aprendo la strada ai nuovi compagni di squadra. Ottimi tempi anche per Roger Vendrame (2h 23’ 04”) e Michele Trevisan (2h 40’ 07”).

Il giorno dopo le stesse strade sono state battute da un’altra falange, che ha “attaccato” Bibione, ma con le distanze Sprint: 750 m nuoto, 20 km bici e 5 k corsa. Qui parte e chiude a razzo Daniela Bianchet, che va a vincere l’oro della sua categoria, fermando il tempo a 1h 15’ 39”. A darle man forte c’erano anche Renzo Cevro Vukovic, che ottiene il 4° posto di categoria con 1h 15’ 59”, e Gianmarco Corlianò con 1h 13’ 6”.

Non è stata da meno la sezione podismo. La tentazione della 4a Lignano Sunset Run Half Marathon ha fatto cedere una larghissima squadra, ma quattro alfieri sono rimasti comunque fedeli alla 32a Coppa Provincia di Pordenone, giunta alla 3a tappa: il Trofeo Città di Sacile 2019.

Ed ecco che anche Sacile trova Eva Vignandel in piazza d’onore della sua categoria. Lei che sembra avere le ali sotto i piedi si aggiudica quindi la medaglia d’argento con un tempo stellare di 40’ 48” per i 10 km di tracciato.

Buona performance anche per Michela Sandri. In 43’ 1”, rientra nella top ten di categoria, con un onorevolissimo 7° posto. In gara erano presenti e concentrati anche Rudi Comin (44’) e Giampietro Vignandel (47’ 37”).

L’altra parte della squadra invade letteralmente Lignano al tramonto per l’ormai tradizionale maratonina sul lungomare. Anche in questo caso le performance sono notevoli. Tutti si attestano sotto le due ore. Il primo a tagliare il traguardo è Giandomenico Sartor (1h 29’ 10”), seguito da Marco Lo Storto (1h 36’ 12”), e Christian Savian (1h 38’ 14”), che giunge praticamente insieme a Daniele Faenci (1h 38’ 6”).

Proseguono gli altri. Davide Cescutti (01:41:54), Roberto Toffoli (01:45:47), Luca Cesco (01:46:18), Marco Milani (01:47:03), Nicola Vettorato (01:52:13) e Gian Franco Cervesato (1:58:38). Nota di merito per Mara Armellin che migliora le sue prestazioni e per la prima volta rimane anche lei sotto le due ore, segnando il proprio personal best in 1h 59’ tondi.

 Grande la soddisfazione della dirigenza, che ha supportato la squadra a distanza, benché impegnati per il raduno nazionale dei bersaglieri a Matera, dove il bandierone ha dominato la scena.

Premiazione di Daniela Bianchet allo sprint di Bibione

 

Il bandierone a Matera

 

Partenza della Lignano Sunset...solo una piccola rappresentanza