Lo Zoom di Maurizio Mazzarella: "Lume partita della svolta; sabato contro la Reggiana il Bottecchia dev'essere una bolgia"

08.11.2016 10:09 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Lo Zoom di Maurizio Mazzarella: "Lume partita della svolta; sabato contro la Reggiana il Bottecchia dev'essere una bolgia"

Lumezzane-Pordenone 0-1

Il Pordenone riprende a vincere e lo fa a Lumezzane, una partita chiave e ritorna in corsa per i play-off e perchè no, anche per la B.

Il primo posto (Bassano) è a soli 4 punti. È chiaro che sarà un Campionato combattuto al vertice fra 6/7 squadre e a meno che Parma (II°), Venezia (III°) e Reggiana a gennaio non acquistino pezzi da novanta completando la rosa.

In tal caso la lotta per il I° posto si restringerà a queste 3 squadre e il Pordenone, comunque, lotterà per i play-off.

Vi è, poi, una quarta incognita che è il Bassano; il “Patron” dei giallorossi è un tale che veniva a fare il “il mercato” come ambulante 40 anni fa a Pordenone e che oggi è il padrone di un impero (Diesel); è evidente che se Renzo Rosso dovesse puntare alla B sarà dura per tutti, ma questo lo sapremo al 31 di gennaio.

E i Ramarri? Lovisa ha allestito una rosa altrettanto competitiva; mancano 7 partite alla fine del girone di andata: 3 vittorie e un pareggio sono alla portata dei Ramarri e così si chiuderebbe il girone di andata a 30 punti, per poi tentare il tutto e per tutto nel girone di rientro (l’anno scorso Tedino nel girone di ritorno ha raccolto 35 punti).

Quest’anno la corsa si deve fare sul Parma, che è a soli 3 punti, quindi, tutto è ancora possibile; non è poi detto che a gennaio anche i nostri non possano rinforzarsi e allora…

A Lumezzane il Pordenone è tornato a giocare con i tre centrocampisti davanti ai quattro difensori: questo è l’assetto tattico che la squadra deve tenere, perché così lo richiede la caratteristica degli stessi:

Suciu, Burrai e Misuraca sono imprescindibili se stanno bene; se qualcuno si infortuna, entrerà sempre con lo stesso assetto tattico un sostituto.

Davanti poi con Arma e Berrettoni, Tedino avrà ed ha a seconda delle partite la possibilità di schierare Cattaneo e/o Pietribiasi e/oMartignago; del resto, tranne che in qualche occasione, è quello che “mastro” Tedino ha fatto.

Sabato c’è un confronto diretto con la Reggiana e soprattutto tra due allenatori: Tedino e Colucci che sono già pronti per il salto di categoria; la partita è importantissima e, quindi, il Bottecchia dovrà essere gremito di tifosi neroverdi.

Alla prossima

Avv. Maurizio Mazzarella