Lo "Zoom" di Maurizio Mazzarella: "Vicenza, Reggiana, Feralpi e Padova, queste le avversarie dei Ramarri alla corsa alla B"

31.08.2017 12:21 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Lo "Zoom" di Maurizio Mazzarella: "Vicenza, Reggiana, Feralpi e Padova, queste le avversarie dei Ramarri alla corsa alla B"

Dopo la lunga pausa estiva ritorna su TuttoPordenone.Com l'avvocato Mazzarella con il suo "Zoom", rubrica di approfondimento sul Pordenone Calcio:

"Ci eravamo lasciati a Giugno con la promessa di ritornare alla prima di Campionato. Il Pordenone sbanca Santarcangelo e si riparte come ci eravamo lasciati con i Ramarri sempre piu' accreditati nel panorama calcistico nazionale.

Perchè questa assenza?

Perché l'unica cosa che conta nel calcio italiano è il Campionato. Amichevoli, Coppa Italia Serie C, Tim Cup e via dicendo lasciano il tempo che trovano.

Non mi sono mai fidato del "calcio precampionato".

In questi mesi estivi ho analizzato nel dettaglio le rose di tutte le squadre del girone B di Serie C.

Ritengo che le avversarie dei Ramarri (perchè a mio avviso i neroverdi sono tra i più forti del Campionato) saranno il Vicenza, la Reggiana, il Feralpisalò e il Padova.

A queste aggiungo due sorprese tipo Sambenedettese e Triestina. Gli alabardati hanno un Presidente australiano, di origine triestina, che vuole portare in alto la propria città lasciata per l'Australia in tenera età. L'allenatore è di primissimo piano, però la rosa, se si vuole entrare tra le prime tre del Campionato, dovrà essere rinforzata con l'acquisto di almeno 3 grossi "pezzi" (uno per settore).

E il Pordenone?? Il Campionato per i Ramarri sarà piu' difficile degli ultimi due perché vi è un livellamento al vertice; in sostanza non vi sono quest'anno gli "squadroni" come lo erano stati Venezia e Parma e l'anno precedente Cittadella e Alessandria.

Come detto quest'anno almeno altre 4/5 squadre sono a livello dei neroverdi e che fanno ritenere non giustificati facili entusiasmi, tipo "siamo già in serie B", "vinciamo il Campionato" e via dicendo.

Il percorso per Colucci sarà piu' difficile di quello di "Mastro" Tedino perché quest'anno il Pordenone non può più essere considerato una sorpresa ma dovrà essere una conferma.

Diamo tempo a mister Colucci che è un bravo allenatore, serio e preparato (fra l'altro è stato un ottimo centrocampista da giocatore) di assemblare la squadra che ha visto perdere pezzi importanti e l'inserimento di 7 nuovi titolari su 11.

La partenza è favorevole per Pordenone in quanto le prime 3 compagini avversarie sono squadre nettamente inferiori e, quindi, vi è la possibilità, anche se non è facile, di portare a casa 9 punti su 9. Intanto 3 sono stati messi in cassaforte...

Con umiltà e intelligenza vedrete Colucci vi sorprenderà".

Alla prossima.

Avv. Maurizio Mazzarella