Nasce PRIMA LUX per accompagnare i non vedenti nel Campus Gallo Cedrone

03.12.2017 16:22 di  Daniela Acciardi   vedi letture
Fiamme Cremisi
Fiamme Cremisi

All’ingresso del 30° anno dalla fondazione delle Fiamme Cremisi, il presidente Pio Langella è riuscito a raccogliere venerdì 24 novembre presso la Sala San Lorenzo di Ligugnana gran parte delle divisioni regionali della sezione atletica, solo una delle 16 di cui è composto il sodalizio a livello nazionale.

Progetto Prima Lux

L’occasione è stata propizia per presentare l’ambizioso progetto PRIMA LUX, percorsi dedicati ai non vedenti assistiti da diffusore sonoro. Ospite d’onore la pluricampionessa italiana di Tandem non vedenti Beatrice Cal accompagnata dalla mamma.

Hanno assistito alla presentazione l’assessore regionale Paolo Panontin, Natalia Troia e il sindaco Antonio Di Bisceglie per il Comune di San Vito, il dr. Valerio Delle Fratte tra i consiglieri, il Presidente FVG dell’ANB Gen. Giuseppe Iacca, il Consigliere Paolo Loris Rambaldini in rappresentanza della BCC Pordenonese, sponsor dell’iniziativa, e il Presidente dell’AICS FVG Giorgio Mior.

Prima Lux intende dare la possibilità ai non vedenti di inoltrarsi nei percorsi da 2 e 10 km del Campus Gallo Cedrone tenuti in ordine dal gruppo esploratori del Tagliamento.

Sono previsti due sistemi di tutor virtuale.

Sistema RUST

Quello RUST (rusticano) è un diffusore sonoro leggero e compatto attivabile attraverso un pulsante. Può essere ascoltato anche da un gruppo di persone. Si inserisce una delle tante chiavette preregistrate, scelte in base alla lingua e alla lunghezza del percorso, a seconda che si faccia di passo, di corsa, o ancora in bici ed handbike.

Questo tutor potrà essere di estrema utilità anche per i normodotati. L’apparecchio sarebbe fornito direttamente presso il Campus, all’origine di tutti i percorsi.

Sistema APP

La seconda opzione prevede un’applicazione da scaricare sul proprio smartphone. L’app si aggancerebbe al GSM (sistema globale per comunicazioni mobili), all’UMTS o all’HSPA, per descrivere i punti salienti incontrati, prestabiliti dal sistema.

Questo sistema, assolutamente all’avanguardia, si differenzierebbe dalle altre esistenti, basate su sistemi a infrarossi a volte soggetti a scariche elettriche che ne compromettono la funzionalità.

Tra i partner ci sono la Consulta Disabili FVG, il CIP FVG, L’Associazione Tetra-Paraplegici, il CONI FVG, tre federazioni sportive, il Consorzio Ponterosso, la CONAD.

Sul progetto, con attivazione prevista già nella prossima primavera, il presidente Langella è stato chiaro. «Il sistema, che permette il movimento di un non vedente in un’area con una fitta flora e fauna dalle caratteristiche uniche in Europa, non esclude la presenza di un accompagnatore per motivi di sicurezza. Ma la traccia descrive costantemente l’area circostante, le essenze e la fauna incontrate. Ciò permette al non vedente di vivere appieno l’esperienza all’interno del meraviglioso parco alla destra del Tagliamento. Ed ovviamente di rendere formativa anche l’avventura degli utenti normodotati».

Progetti Cremisi per il 2018

In chiusura della serata sono stati poi annunciate le novità per il 2018. Due trasferte in Ungheria con i triatleti, l’Unesco Cities Marathon e Piave 2018, il grande raduno nazionale dei bersaglieri di maggio. Sarà poi riproposta la Staffetta Tre Torri, che quest’anno ha visto coinvolti oltre 500 podisti.

L’ultima notizia riguarda l’ingresso nella “rete cremisi” della società professionistica Rugby Rovigo leader della disciplina in Italia.

La presenza del Sindaco ha offerto infine la possibilità di chiedere al primo cittadino l’ingresso in piscina dei triatleti, alle condizioni ritenute congrue per le società sportive affiliate, nel rispetto di tutte le società interessate.