Registro CONI 2.0: Quasi 100 associazioni al convegno Libertas realizzato con il sostegno della Fondazione Friuli

16.12.2017 15:01 di  Daniela Acciardi   vedi letture
Registro CONI 2.0: Quasi 100 associazioni al convegno Libertas realizzato con il sostegno della Fondazione Friuli

Quasi cento rappresentanti delle oltre cento associazioni Libertas della provincia di Pordenone erano presenti al convegno sulle nuove regole per l’iscrizione al registro CONI 2.0, organizzato martedì 12 dicembre dalla Libertas Provinciale di Pordenone con la collaborazione del Centro Servizi Libertas e il sostegno della Fondazione Friuli e della SINA per il sociale.

Al dott. Comm. Michele Sessolo l’onere di aggiornare la gremita sala convegni della SINA sulla modalità di registrazione per le associazioni. Lo hanno sostenuto i consiglieri nazionali Libertas Sandra Cardin e Daniele Bassi, che ha rappresentato la Libertas alle riunioni con il centro nazionale del CONI, il presidente provinciale Ivo Neri, l’avv. Andrea Canzian ed il presidente della Libertas Servizi Regionale Lorenzo Cella, che ha fatto gli onori di casa.

La novità sostanziale riguarda il collegamento del registro 2.0 con l’agenzia delle entrate. Il sistema, che da gennaio 2018 richiederà il codice fiscale non solo della società, ma anche di tutti i tesserati, dei tecnici e persino degli impianti sportivi in cui si svolge l’attività, riconoscerà tempestivamente tutti gli iscritti e in caso di errore bloccherà la procedura.

 Sarà concesso un mese di tempo per mettersi in regola, ma una volta scaduti i termini, la società sarà cancellata dal registro, con la conseguente perdita di ogni agevolazione.

Non ci sarà un periodo di prova. Ogni associazione dovrà pertanto seguire la procedura in maniera tempestiva, affinché il CONI possa vere il tempo di operare eventuali aggiustamenti in corso d’opera.

La Libertas sarà comunque al fianco dei propri affiliati durante tutto il processo di cambiamento. Un altro convegno è infatti già in programma per il prossimo marzo. In questa occasione sarà approfondito lo scottante tema del cosiddetto “terzo settore” e dell’inclusione, trattato dalla psicologa Francesca Rizzo. Il dott. Sessolo sarà quindi nuovamente disponibile per rispondere ad eventuali quesiti sorti nella fase di iscrizione.