Parla il Sindaco di Fontanafredda Pegolo: "Ramarri al Tognon a giugno 2019"

07.06.2018 11:29 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Parla il Sindaco di Fontanafredda Pegolo: "Ramarri al Tognon a giugno 2019"

Ramarri al Tognon, ma non prima di giugno 2019. La previsione è del padrone di casa, Michele Pegolo. Stima realistica o pessimistica?

“Né l’una né l’altra – risponde il primo cittadino di Fontanafredda -. Solo prudenza per non prendere in giro nessuno. La Regione - spiega Pegolo - ha stanziato due milioni di Euro per la riqualificazione del Tognon, rendendolo adatto a ospitare sia il Pordenone che il Fontanafredda, e per la trasformazione dell’adiacente Campo 2 in un rettangolo dal fondo sintetico per far allenare e giocare le formazioni giovanili rossonere. La prossima settimana – preannuncia il sindaco – ci sarà un incontro con gli uffici tecnici coinvolti per stilare un crono programma che servirà anche al Pordenone, insieme al progetto di massima, per richiedere la deroga per l’utilizzo del Bottecchia sino al completamento dei lavori al Tognon. In tutto questo – ecco che torna allo scoperto il padrone di casa – non bisogna scordare le esigenze del Fontanafredda che deve conoscere per bene la scaletta dei lavori onde organizzare al meglio la sua stagione. Per questo i vari lotti verranno cantierati in tempi differenti e il primo dovrà essere la trasformazione del Campo due in rettangolo dal fondo sintetico per ospitare partite e allenamenti delle formazioni giovanili che attualmente giocano dentro il Tognon. I tecnici più ottimisti dicono che a febbraio sarà tutto pronto. Io amo parlare di date solo quando ho delle certezze. Per questo – conclude Pegolo - dico che i lavori inizieranno entro gennaio e verranno completati a giugno 2019”.

Non è facile mettere insieme le esigenze di due realtà diverse.

“Con Alessandro Ciriani – rassicura Pegolo – siamo in sintonia. Ci vuole elasticità, dote che abbiamo entrambi”.

Non per nulla anche a Pordenone si parla ora di un’altra intera stagione da far disputare ai ramarri al Bottecchia. Anche perché un trasferimento a giochi iniziati sarebbe poco vantaggioso per gli ambiziosi obiettivi del team neroverde e probabilmente disagevole per il popolo naoniano.