Pordenone-Bassano, la partita diversa

Pordenone-Virtus Bassano, posticipo dell’ottava di ritorno al Bottecchia (lunedì, 20.45) non sarà una partita come tutte le altre. Non solo perché giocata sotto i fari e alla presenza della Rai.

Non solo perché il Pordenone è una colonia di ex bassanesi (Stefani, Berrettoni, Cattaneo, Pietribiasi, Semenzato, Misuraca e Ingegneri).

Non solo perché bisogna vendicare lo 0-2 dell’andata al Mercante. Non solo perché Carlo Gravina, stanco delle polemiche sulle direzioni arbitrali (comprese quelle del Pordenone dopo la sconfitta, 0-1, al Penzo con il Venezia) ha dichiarato:

“Scaricare la responsabilità sugli arbitri di una o più sconfitte, non è corretto sia in termini sportivi che etici”.

Sarà diversa perché abbiamo bisogno di sapere e capire se il ramarro è ancora la belva affamata del 2016.

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