Pordenone Calcio: 2019, l'anno del Ramarro

21.01.2019 08:27 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: 2019, l'anno del Ramarro

Se per i cinesi il 2019 è l’anno del maiale, per il popolo neroverde sarà sicuramente l’anno del ramarro. Non può essere diversamente.

Il Pordenone vince (1-0 con Berrettoni che trasforma il secondo penalty del pomeriggio) anche se stenta (rendimento giustificabile dopo la lunga e assurda pausa di inizio anno) come sabato al Bottecchia contro l’Albinoleffe. Non solo: quando bacia in fronte Tesser, Tyche (dea della fortuna con la palla in mano) ha già voltato le spalle a De Canio facendo subire alla Ternana la quinta sconfitta stagionale con l’Alma Juve Fano proprio dal dischetto al 91’ (trasformazione di Ferrante).

Chiaro segno che questa stagione deve evidentemente finire con una giusta ricompensa per quanto è stato “sottratto” ai ramarri nel recente passato. a sconfitta di sabato è costata la panchina a Gigi de Canio. Toccherà ora a un altro ex Udinese, Alessandro Calori, provare ad annullare un gap dalla capolista salito a 13 lunghezze. Tante, troppe, anche considerando che le fere devono ancora recuperare i match con Sambenedettese e Rimini e che avranno lo scontro diretto con i neroverdi in casa.

A tenere in vita la stagione sono rimaste le flebili speranze della Triestina, ancora una volta spinta dal mulo Maracchi (suo il primo dei due gol che hanno affossato il Rimini al Rocco). Pure in questo caso lo scontro diretto si giocherà in casa dei rivali, ma l’Unione non ha certo l’organico della Ternana costruito per giocare la serie B. Otto punti di vantaggio sui rossoalabardati sono un margine più che rassicurante. Non molla ancora la sua proverbiale prudenza però Attilio Tesser.

“La classifica? La guarderemo – afferma il tecnico in procinto di scrivere il capitolo più prestigioso della quasi centenaria storia neroverde – solo a fine febbraio”.

In altre parole dopo i match con Vecomp (martedì a Verona, 18.30), Rimini, Imolese, Pesaro, Renate e Fermana.

“Se saremo ancora primi con vantaggio immutato sulle immediate inseguitrici – concede l’Attilio – potremo guardare agli ultimi due mesi di campionato con ottimismo”.

In altre parole a quel punto non farà più paura nemmeno il ciclo cosidetto terribile con Sambenedettese, Triestina, Monza e Ternana. Serie che comunque nell’andata ha portato 7 punti nel paniere neroverde.Tesser elogia lo spirito di squadra e la voglia di combattere dei suoi ragazzi.

“Questa squadra – afferma con evidente soddisfazione – ha una grande mentalità. Non ha mollato nemmeno dopo la mancata trasformazione del primo rigore. Ha continuato a lottare per cercare di fare risultato pieno così come ha sempre fatto in questa stagione, anche quando poi le cose non sono andate benissimo. E’ un approccio che ci ha permesso – e qui si legge benissimo l’orgoglio del tecnico – di mettere insieme dieci risultati utili di fila (7 vittorie e 3 pareggi dopo la sconfitta al Bottecchia con la Triestina, ndr). Ora archiviamo anche la gara con l’Albinoleffe – conclude Tesser – e cominciamo a preparare la sfida di martedì a Verona”.