Pordenone Calcio: a Pisa per riprendersi il secondo posto in solitudine

02.12.2019 09:18 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: a Pisa per riprendersi il secondo posto in solitudine

Il match di questa sera all’Arena Garibaldi-Anconetani (inizio alle 21) fra Pisa e Pordenone completerà il quadro degli incontri validi per la quattordicesima giornata di andata. Sarà una sfida fra neopromosse con storie assolutamente diverse alle spalle. Per i ramarri infatti questo è il primo campionato di serie B della loro storia. Il Pisa invece può vantare ben 33 partecipazioni al torneo cadetto e sette in serie A. Va quindi considerato di diritto fra le grandi del raggruppamento anche se la classifica al momento vede il team di Luca D’Angelo a quota 17 con 5 lunghezze di ritardo rispetto ai neroverdi.

Visti i risultati dagli altri campi per recuperare il secondo posto in solitudine alle spalle del super Benevento di Pippo Inzaghi i neroverdi dovrebbero fare risultato. Impresa non semplicissima.

All’Arena Garibaldi non è riuscito a passare il Benevento (0-0) e hanno lasciato le penne Cremonese (4-1), Salernitana (2-1) e Spezia (3-2).

“Ho già detto più volte – Tesser blocca subito ogni discorso relativo alla classifica – che guarderò dove ci troviamo solo a due o tre partite dal termine del campionato. Per ora mi interessa esclusivamente come i ragazzi si preparano ad affrontare la partita di turno. Devo dire che anche questa settimana, come quelle in precedenza hanno lavorato con impegno e attenzione e la cosa positiva è che lo hanno fatto tutti perché finalmente abbiamo recuperato tutti gli infortunati. Adesso – sorride l’Attilio – ho proprio l’imbarazzo della scelta. In ogni caso ho la certezza – ennesima dichiarazione di stima del tecnico nei confronti dei suoi giocatori – che chiunque scenderà in campo, dall’inizio o in corsa, darà sempre il massimo. Questa è la forza del nostro gruppo”.

Non dovrebbero comunque esserci grossi cambiamenti rispetto alla formazione che ha rifilato tre gol al Perugia lo scorso turno. Con Di Gregorio a difesa della porta, in difesa dovrebbero giocare Almici, Barison, Camporese e De Agostini. A centro campo rientrerà Burrai che ha scontato la giornata di squalifica nel match con i grifoni umbri. Ai suoi fianchi dovrebbero esserci Misuraca (ex di turno) e Pobega. Gavazzi o Chiaretti si contenderanno il ruolo di trequartista alle spalle di Strizzolo e Ciurria (o Candellone). Tesser passa poi a esaminare l’avversario.

“Il Pisa – racconta - è formazione di qualità, ben strutturata, con elementi di ottimo livello come, tanto per fare qualche nome, Moscardelli e Masucci e lo stesso Marconi (già otto gol al suo attivo, ndr), abilissimo nel gioco aereo, che potrebbe rientrare proprio contro di noi. Sul piano caratteriale è simile a noi perché non molla mai. I miei ragazzi scenderanno in campo con il rispetto dovuto a un’avversaria di valore, ma senza nessun tipo di timore reverenziale. Sarà – conclude con una previsione Tesser – una splendida battaglia”.

A dirigere la sfida sarà il signor Antonio Di Martino che ha già arbitrato un incontro in cui erano impegnati i ramarri lo scorso settembre a Livorno. Non finì bene perché i padroni di casa si imposero per 2-1. Il fischietto della sezione di Teramo sarà coadiuvato dagli assistenti sarà coadiuvato dagli assistenti Schirru e Berti. Il quarto uomo sarà il signor Gariglio. Pisa e Pordenone si sono incontrate già due volte all’Arena Garibaldi. La prima fu nel lontanissimo campionato 1958-59 quando i nerazzurri di Mannocci si imposero sui ramarri per 1-0. La seconda è freschissima e i tifosi neroverdi se la ricordano bene perché in pratica costò nel maggio del 2016 l’eliminazione del Pordenone di Tedino in semifinale playoff. La gara di ritorno al Bottecchia infatti finì a reti inviolate.