Pordenone Calcio - Bindi: "Popolo neroverde crediamoci"

Ramarri contro il Venezia con Giacomo “Jack” Bindi fra i pali. Un motivo in più per assistere domani (inizio alle 17.30) alla vernice neroverde per la stagione 2018-19 al Bottecchia. Finalmente è arrivato il portiere di esperienza che, assieme al centrale difensivo e a una punta di spessore, Attilio Tesser riteneva (e ritiene tuttora) necessari per disputare una stagione all’altezza delle attese.

GIA’ PROMOSSO – Bindi sa come si fa a vincere la serie C. Lo ha fatto la passata stagione fra i legni del Padova e ora vuole riprovarci in riva al Noncello.

“Ai tifosi neroverdi – si presenta alla grande Giacomo – chiedo di essere speranzosi. Venendo a Pordenone io ho dimostrato di credere nella potenzialità di questa squadra. Dovete – si rivolge direttamente al popolo neroverde – crederci anche voi”.

Poi il neo dottore in psicoeconomia (laurea conseguita nei mesi scorsi, ndr) racconta anche quelle che sono le sue aspirazioni personali.

“Voglio – afferma – fare un’annata ancora migliore di quella passata a Padova per confermarmi fra i portieri top della categoria e aiutare – il neo numero uno si adegua alle caute indicazioni del mister – la mia nuova squadra a migliorare il piazzamento della scorsa stagione (nono posto, ndr) puntando a un campionato di vertice per entrare a far parte delle finaliste del girone”.

Bindi racconta quali sono state le ragioni che l’hanno portato ad accettare la proposta del Pordenone.

“Quello che mi ha spinto qui – dice – sono stati i risultati ottenuti dai ramarri nelle stagioni precedenti (due semifinali playoff, ndr). Ogni volta che in passato ho incontrato i neroverdi ho tratto la sensazione che qui ci fosse in buon progetto. Ho avuto ragione perché le prime impressioni – afferma Giacomo – confermano le impressioni. I compagni hanno fatto subito tutto il possibile per farmi sentire parte del gruppo. Sono contento dello staff e ancora di più del centro sportivo dove si trova tutto ciò che puoi desiderare”.