Pordenone Calcio: Bocalon in attesa di rinnovo

07.04.2020 09:38 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Bocalon in attesa di rinnovo

Dell’anomala situazione che sta vivendo il calcio ha parlato anche Riccardo Bocalon, interpellato da Tuttosalernitana.com. Riccardo ha vestito la casacca granata dall’estate del 2017 a gennaio del 2019 quando passò al Venezia dal quale poi è approdato al Pordenone durante l’ultima sessione invernale di mercato.

“Indubbiamente – ha affermato l’attaccante – stiamo vivendo tutti un periodo difficile. Leggere sui giornali o vedere in tv quanta gente è stata vittima del virus fa star male. Non ci resta che rimanere a casa e seguire alla lettera le indicazioni del Governo e i programmi fornitici dalla società. La salute viene prima di tutto, ovviamente anche del calcio”.

Esiste la possibilità che il campionato riprenda, però con partite rigorosamente a porte chiuse.

Senza l’apporto dei tifosi - commenta Riccardo – sarà un calcio diverso, ma bisogna sapersi adeguare. Onestamente non vorrei essere nei panni di chi deve decidere come proseguire questa stagione”.

A Salerno Bocalon ha vissuto fasi alterne (53 presenze e 15 gol), ma il tifo dell’Arechi gli è rimasto nel cuore.

“Confesso di aver pianto - - racconta - quando ho chiuso definitivamente il mio armadietto. Avevo però ricevuto la chiamata del Venezia e per me era l’occasione di tornare a casa (è nato in laguna il 3 marzo del 1989, ndr). Non potevo rinunciare”.

Difficile tuttavia essere profeti in patria e infatti lo scorso gennaio, dopo qualche contestazione di troppo al Penzo, Riccardo ha accettato la corte del Pordenone.

“Devo ringraziare la società – riconosce il bomber – che per me ha fatto un investimento importante”.

Sino allo stop forzato del campionato Bocalon ha collezionato agli ordini di Tesser otto gettoni e firmato due gol fra i quali quello decisivo (1-0) a Empoli.

“A Pordenone sto bene – ha concluso Riccardo – e a fine stagione il mio contratto potrebbe essere prolungato”.