Pordenone Calcio: cresce il popolo neroverde

14.01.2020 09:34 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Dario Perosa - Gazzettino di Pordenone
Pordenone Calcio: cresce il popolo neroverde

La buona partecipazione di cuori neroverdi alla cena buffet organizzata dall’Opium Club sabato scorso ha confermato l’incremento di interesse degli sportivi naoniani verso la squadra che, contro ogni pronostico della scorsa estate, si è conquistata un ruolo da protagonista pure nel campionato di serie B affrontato per la prima volta nel corso della sua centenaria storia. Anche i pordenonesi da sempre piuttosto freddi nei confronti del club neroverde si stanno rendendo conto che le imprese di Tesser e dei suoi uomini stanno facendo conoscere la città pure nei posti più lontani e sperduti della penisola. Il piazzamento al secondo posto a fine girone di andata ha fatto parlare più di qualcuno di Pordenone come la città dei due Pordenone, ovvero di Giovanni Antonio de' Sacchis, (pittore del quale sta riscuotendo buon successo la mostra curata in città da curata da Caterina Furlan e Vittorio Sgarbi) e del Pordenone (società di calcio di Mauro Lovisa passata in un decennio dai campi di calcio dilettanti regionali alle soglie della serie A). 

La crescita dell’appeal del ramarro non solo in provincia, ma anche in regione, ha portato al record di presenze a una gara dei neroverdi in occasione dell’ultimo scontro del girone di andata alla Dacia Arena con la Cremonese. Al successo (1-0) firmato da Ciurria lo scorso 29 dicembre hanno assistito in seimila 856. Il record precedente risaliva ad appena 56 giorni prima, quando la vittoria (2-1) dei ramarri propiziata dai gol di Camporese e Burrai ai danni del Trapani era stata acclamata da quattromila 13 spettatori. Una crescita prorompente anche in questo caso nemmeno immaginabile in avvio di stagione quando lo stesso re Mauro aveva posto come obiettivo la presenza di cinquemila tifosi alle gare dei suoi ramarri. Certo l’inaspettato afflusso di quasi settemila persone al match con la Cremonese è stato favorito dall’iniziativa B+Day organizzata dal club neroverde, in collaborazione con il comitato Fvg della Figc, che consentiva l’ingresso allo stadio a tutti i tesserati dei club dilettanti regionali a prezzo agevolato e dal fatto che i team di serie A era in pausa. E’ stato stimato infatti che dei quasi settemila presenti almeno duemila erano residenti della Sinistra Tagliamento. Bisognerà vedere ora quale sarà la risposta del popolo neroverde e degli amici di là de l’aghe in occasione della prossima sfida interna di De Agostini e compagni sabato 25 gennaio (con inizio alle 15) contro il Pescara. Molto dipenderà dall’esito della prima partita del girone di ritorno di venerdì al Benito Stirpe di Frosinone contro i ciociari allenati da Alessandro Nesta. Un risultato positivo accrescerebbe ulteriormente l’entusiasmo intorno alla squadra e spingerebbe anche gli esitanti aficionados dell’ultima ora ad approfittare dell’offerta attivata dal club neroverde denominata “Febbre a 95”. Si tratta di un abbonamento per vivere in prima fila le nove gare casalinghe del girone di ritorno a prezzi da promozione.