Pordenone Calcio: i Ramarri squadra senza avversarie
Pordenone squadra da battere?
Questo dicono le prime tre giornate di campionato che hanno portato ai ramarri 9 punti e che seguono l’exploit in Tim Cup (unica formazione di serie C rimasta in corsa).
Ad accrescere l’attuale carisma neroverde, oltre ai risultati sin qui ottenuti, è anche l’assenza di antagoniste credibili.
Non ci sono più predestinate tipo Venezia e Parma (entrambe, guarda un po’, promosse la scorsa stagione). In verità ce ne sarebbe una, il Vicenza, che infatti condivide il primato con il Pordenone a punteggio pieno. Per seguito di pubblico (quasi 6 mila gli abbonati) i berici potrebbero vantare pretese su di un ritorno immediato in serie B, ma la situazione societaria non è rosea. Il closing che dovrebbe portare gli 8 milioni promessi dalla Boreas Capital tarda ad arrivare.
La sopravvivenza della squadra è garantita dalla Vifin, finanziaria nata più che altro per la transizione.
C’è il Padova che ha conteso ai neroverdi il terzo posto la scorsa stagione, ma che in questa è già stato sgambettato dal Renate. Per i biancoscudati (che domenica hanno riposato) sarà importante la prossima sfida all’Euganeo proprio con il Vicenza.
E’ ancora presto per “tagliare dalla lista” Feralpi (3 punti) e Reggiana (1 con una gara da completare) che però hanno già accumulato ritardi importanti. In crescita le quotazioni del Bassano (6) che dopo aver perso a Fano (1-0) ha vinto due gare di fila e domenica al Mercante (scontro diretto) conta di agganciare i ramarri a quota 9.