Pordenone Calcio, l'ex nerazzurro Misuraca: "Ritornare a Pisa sarà un piacere"

30.11.2019 09:52 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio, l'ex nerazzurro Misuraca: "Ritornare a Pisa sarà un piacere"

I ramarri stanno lavorando con grande impegno al De Marchi per aggiungere un’altra prima volta alla già lunga lista di questo straordinario inizio di stagione e difendere di conseguenza il prestigioso secondo posto in classifica. A Pisa infatti il Pordenone non ha mai fatto punti. In verità i precedenti in Toscana fra nerazzurri e neroverdi sono soltanto due, entrambi giocati in serie C e in entrambi ad avere la meglio sono stati i padroni di casa. Il primo risale all’ormai lontano campionato 1958-59, quando all’Arena Garibaldi il Pisa di Mannocci si impose di misura sui ramarri per 1-0 grazie a un gol di Morelli. Era il Pordenone di Cesarini (poi rilevato da Scarpato) che concluse la stagione all’ultimo posto. Piazzamento indolore perché il campionato di quell’anno non prevedeva retrocessioni. Il secondo confronto è molto più recente. Risale infatti al 22 maggio del 2016, quando all’Arena Garibaldi-Anconetani i nerazzurri allenati da Rino Gattuso e i neroverdi diretti da Bruno Tedino si affrontarono in gara uno dei playoff per la promozione in B. Vinsero i toscani (3-0) grazie a una tripletta dello strepitoso Varela. Gara due al Bottecchia finì a reti bianche e il Pisa ebbe l’occasione di andare in finale, battere il Foggia (4-2, 1-1) ed approdare in cadetteria.

Per lunedì però il pronostico sembrerebbe a favore del Pordenone che si presenterà all’Arena Garibaldi-Anconetani forte del secondo posto in graduatoria e di un serie utile di cinque turni composta da tre vittorie e due pareggi. Il Pisa invece si trova dividere l’undicesimo gradino con Venezia e Frosinone a undici lunghezze dai ramarri.

“Sarà comunque una battaglia – l’avviso è di Gianvito Misuraca, ex di turno -, come tutte le partite di serie B. Il Pisa è formazione temibile con un ottimo centrocampo e un terminale offensivo come Michele Marconi che è già andato a segno otto volte nel corso di questo campionato. Anche all’Anconetani però – assicura Gianvito – si presenterà un Pordenone organizzato e pronto a lottare su ogni pallone. Come sempre partiremo con la voglia di fare i tre punti, ma nemmeno un pareggio sarebbe disprezzabile. La cosa più importante in un torneo equilibrato e lungo come quello di serie B è la continuità e noi vogliamo allungare la nostra serie utile”.

Gianvito Misuraca ha giocato nel Pisa nella stagione 2014-15 (31 presenze e 3 gol).

“Era una squadra forte – ricorda Gianvi – che avrebbe dovuto ammazzare il campionato di terza serie”.

Invece i nerazzurri chiusero la stagione regolare solo al quinto posto.

“Di Pisa – continua il giocatore palermitano – mi è comunque rimasto un ottimo ricordo. E’ una piazza che vive per il calcio e l’Anconitani è uno fra gli stadi più calorosi d’Italia. Tornare lì sarà un piacere”.

In questa stagione Misuraca ha collezionato cinque presenze e siglato uno splendido gol a Castellamare che non è servito però a evitare la sconfitta (2-4). A Pisa potrebbe avere l’occasione giusta per far valere la vecchia e consolidata legge dell’ex portando nella cassa neroverde punti pesanti.

“La cosa importante è segnare – ribatte Misu -, non chi segna. A fare risultato è la squadra intera. Lo abbiamo dimostrato nelle prime tredici giornate. Stiamo lavorando tutti tanto sin dallo scorso luglio. I risultati che abbiamo ottenuto sono il frutto di tanto lavoro. Non siamo fenomeni, ma sappiamo tutti soffrire e ciò che è più importante ognuno di noi si mette sempre a disposizione degli altri. Così facendo – conclude il Misu dimostrando di essersi ormai integrato alla perfezione nella filosofia di re Mauro – cerchiamo di ripagare la società per quanto sta facendo per metterci nelle condizioni di lavorare bene”.