Pordenone Calcio: la squadra vive a immagine e somiglianza del suo tecnico

Pordenone sogna.

Non solo il Pordenone, squadra e società, ma tutta la città.

Dopo 8 giornate i ramarri dominano la classifica del girone B: primi, imbattuti, con cinque vittorie e tre pareggi, a quota 18, con 4 punti di vantaggio sulla seconda, la Fermana che sarà ospite al Bottecchia domenica alle 14.30. Ciò che però fa più accrescere l’entusiasmo del popolo neroverde è il vantaggio accumulato sulle “grandi”: 5 punti davanti al Lanerossi Vicenza, 6 in più della Triestina, 7 più del Monza di Silvio Berlusconi e della Feralpisalò (che deve recuperare una partita a Terni) e addirittura 9 dalla Ternana (che però deve recuperare 3 partite, con i gardesani, con il Rimini e il Fano).

REGOLARITA’ – E’ una classifica monca proprio per lo stop forzato iniziale delle fere di Terni che non sapevano se avrebbero potuto giocare in B o sarebbero state costrette (come poi è effettivamente successo) a disputare il campionato di terza serie. Il primo posto del Pordenone – dicono i pochi scettici – avrà un valore reale se sarà mantenuto dopo tutti i recuperi. Può essere. E’ già evidente oggi però la marcia regolare del team di Tesser che vive a immagine e somiglianza del suo tecnico.

Mai niente di veramente spettacolare, sopra le righe, senza spavalderie, con grande rispetto verso l’avversario di turno che sia il Vicenza dal nobile passato e dai 5 mila ultra o il Renate che (come i ramarri per altro) non ha mai conosciuto il calcio dei grandi. Con questo atteggiamento e con la voglia di stupire, i neroverdi hanno messo sotto l’Alma Juve Fano (2-1), l’Albinoleffe (2-1), il Vecomp Verona (1-0), la Vis Pesaro (2-1) e il renate (2-1). Tutte vittorie di misura, ma ottenute con grande carattere e spesso in rimonta. Conferma che la squadra non molla mai. Hanno invece impattato con Rimini (2-2), Imolese (1-1) e Lanerossi Vicenza (1-1).