Pordenone Calcio - Misuraca: "A Monza per vincere"

16.11.2018 09:15 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio - Misuraca: "A Monza per vincere"

Trentasette presenze con tre gol nella stagione 2016-17, quella della semifinale playoff con il Parma al Franchi di Firenze con Bruno Tedino in panca, 31 con due gol in quella passata fra le gestioni tecniche di Colucci e Rossitto.

Indipendentemente da chi guida i ramarri Gianvito Misuraca è un elemento determinante per le fortune del Pordenone. Giocatore indispensabile in un centrocampo che con Burrai e (da questa stagione) Gavazzi viene considerato fra i top non solo del girone B, ma di tutta la terza serie. Ovvio che la sua prolungata assenza in questa stagione a causa di uno stiramento di secondo grado al gemello mediale di un polpaccio (solo due presenze e nemmeno per tutti i 90’ di gioco) sia stata un problema per Attilio Tesser.

Il tecnico di Montebelluna è riuscito a risolverlo visti i risultati ottenuti sino all’ottava giornata. Poi la stanchezza del gruppo si è cominciata a sentire e Tesser è stato costretto ad accelerare il recupero degli infortunati, fra questi anche Gianvito che ha giocato inaspettatamente gli ultimi 15’ del match a San Benedetto del Tronto (2-2) e 53’ (partendo ancora più inaspettatamente dall’inizio) del derby di lunedì scorso con la Triestina (1-2). Ovvio che non poteva essere il Misuraca che tutti conosciamo, ma rivederlo in campo è stato importante perché anche il Pordenone di Tesser, come quelli di Tedino, Colucci e Rossitto, ha assoluto bisogno di lui. Lunedì scorso finalmente Gianvito è uscito dal tunnel del Bottecchia fra i primi undici.

“Non sono ancora al meglio – ha detto il giocatore sostituito all’8’ della ripresa -, ma sto lavorando giorno dopo giorno per arrivare al massimo della condizione. A tale proposito voglio ringraziare pubblicamente lo staff medico e quello atletico che mi hanno seguito in questo periodo difficile. Riprendere a giocare dall’inizio, oltre a tutto in gara importante come il derby con la Triestina, ovviamente mi ha fatto piacere. Peccato che il mio ritorno non sia coinciso anche con il ritorno al successo della squadra. Abbiamo però la coscienza a posto – assicura il centrocampista - perché avevamo preparato bene la partita e l’abbiamo pure interpretata bene facendo di tutto per vincerla per noi stessi, per la società e soprattutto per i nostri tifosi che sono accorsi in massa allo stadio. Purtroppo – scuote la testa Gianvito – abbiamo pagato carissimo un paio di episodi negativi che hanno compromesso il risultato”.

Non c’è pausa: domenica il Pordenone sarà al Brianteo per affrontare il Monza di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani e sette giorni dopo di nuovo al Bottecchia contro la super Ternana.

“Pensiamo a una partita alla volta – Misu segue la linea di Tesser -. Ci troveremo davanti un’altra pretendente alla promozione in serie B, al centro dell’attenzione dopo l’arrivo del Cavaliere. Il nostro atteggiamento però non cambia. Abbiamo la fortuna di avere uno staff che prepara tutte le partite per vincerle. Poi ti può andar bene o meno, ma la voglia è sempre quella di andare a far gioco. Sarà così – promette Gianvito – anche al Brianteo”.