Pordenone Calcio, Nunzella senza rimpianti

11.11.2017 10:03 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio, Nunzella senza rimpianti

“L’importante è dare il massimo, senza avere mai rimpianti”.

Chissà se lui, Leonardo Nunzella, ne ha. Non per quello che ha dato quando è stato chiamato a farlo, ma per aver scelto Pordenone la scorsa estate. L’esterno sinistro di difesa (una volta si diceva semplicemente terzino sinistro) la scorsa stagione nel Parma promosso in B aveva collezionato 31 presenze; la stagione precedente 33 nel Catania. In questa è stato chiamato in causa solo 6 volte su 13 turni. In due occasioni soltanto è partito titolare (l’ultima a Reggio Emilia mercoledì scorso), nelle altre quattro è subentrato a gara in corso per disputare una ventina di minuti. A sentire quello che ha detto agli interlocutori di Parmalive Nunzella sembra ancora contento della scelta fatta.

“La società – ha raccontato infatti il difensore brindisino – è seria e ambiziosa; la piazza è calorosa, ma ti lascia lavorare con tranquillità”.

Leonardo ha poi fatto il punto della situazione dopo 13 turni.

“Noi siamo partiti bene (3 vittorie di fila subito all’inizio, 4 nelle prime 5 gare, ndr); negli ultimi turni però (3 soli punti in 5 gare, ndr) abbiamo raccolto poco anche a causa di una buona dose di sfortuna. A Reggio Emilia ci hanno fatto un tiro e un gol”.

In realtà Nunzella ha scordato i due ottimi interventi di Perilli, prima del gol di Cianci, sulle conclusioni di Bovo e dello stesso Cianci. Leonardo non ha dubbi sulla favorita nella corsa verso la serie B.

“Rispetto alla scorsa stagione – premette – questo è un girone molto più equilibrato. Non ci sono squadroni come Venezia e Parma. Il team da battere quest’anno è il Padova, nostro prossimo avversario al Bottecchia. E’ la compagine più strutturata dell’intero gruppo. Spetta a noi ora riprendere la corsa di inizio stagione. Dobbiamo essere consapevoli che lottiamo anche noi per un obiettivo importante senza però sentirci addosso troppe pressioni. Importante – ripete e conclude Nunzella – è dare sempre il massimo e non avere mai rimpianti”.