Pordenone Calcio - Rossitto: "A Bassano vero test per sondare la forza del ramarro"

14.09.2017 10:09 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio - Rossitto: "A Bassano vero test per sondare la forza del ramarro"

“Pur con il rispetto dovuto a Santarcangelo, Sudtirol e Fano il vero test per sondare la forza del ramarro sarà domenica a Bassano”.

Ne è convinto Fabio Rossitto che farà anche l’impossibile per non perdersi il match al Mercante.

“Il calendario non è stato severissimo con il Pordenone – spiega il suo pensiero l’ex azzurro – e gli ha “regalato” tre turni per completare il rodaggio. Certo – precisa -, non era facile fare l’en plein. Complimenti a Colucci e ai suoi. La Virtus però è un’altra cosa. Soprattutto in casa dove normalmente mantiene un’intensità medio-alta per tutti i 90’. E’ squadra costruita per correre e aggredire. Probabilmente mister Magi farà giocare Minesso trequartista alle spalle di Venitucci e Diop. Un trio ben assortito: i primi due si trovano benissimo palla al piede, il senegalese, prodotto della cantera del Torino, è una scheggia se lanciato in profondità. Saranno avversari impegnativi per la retroguardia neroverde. Immagino poi – continua il Crociato – che in contenimento Maggi manderà Minesso a disturbare Burrai. Potrebbe essere la chiave della partita. Se Burrai ne verrà fuori o se Colucci preparerà altre soluzioni in regia i ramarri eviteranno la trappola giallorossa”.

Si presenta come una gara estremamente tattica, con poco spazio per lo spettacolo.

“Lo spettacolo arriva – risponde Rossitto – quando la partita si blocca. In ogni caso non mi pare che a Santarcangelo o a Fano ce ne sia stato tanto. Importante era vincere, anche con il minimo scarto come ha fatto il Pordenone. Del resto – strizza l’occhio il crociato - non mi pare che il Venezia la scorsa stagione abbia regalato spettacolo in tutte le gare giocate”.

Sei vittorie di fila in altrettante gare (tre di Tim Cup e tre di campionato) hanno fatto salire alle stelle le quotazioni dei ramarri.

“Vero – annuisce Fabio -, anche se altrettanto bene ha fatto il Vicenza che infatti affianca i neroverdi in vetta a punteggio pieno. Pure i biancorossi hanno faticato col Teramo (1-0, ndr) che io avevo visto in precedenza e non mi era sembrato un fulmine di guerra. Segno che nessuna partita è facile. Lo stesso vale per il Padova, strapazzato all’esordio (0-3) dal Renate. Per i biancoscudati il posticipo di lunedì all’Euganeo proprio col Vicenza potrebbe essere già gara quasi decisiva. L’ambiente non è tranquillissimo. Se contesta mette pressione e per Bisoli e i suoi lavorare diventerebbe difficile".

Il cuore di Rossitto è neroverde, con uno spicchio rossoalabardato.

“Attenti alla Triestina – afferma infatti -. Sannino è un ottimo tecnico, la squadra è buona e l’ambiente carico. I triestini hanno voglia di soddisfazioni. Se Arma e compagni continueranno come hanno cominciato (4 punti in 2 partite e riposo già scontato) il Rocco diventerà una bolgia. Ne so qualcosa” – sorride Fabio che ha allenato l’Unione nella stagione 13-14. Anche la Triestina in lotta per la promozione?

“Più che pretendente – risponde – direi outsider pericolosa se Pordenone, Vicenza e Padova non rispetteranno il copione”.