Pordenone Calcio - Rover: "Sono allenato e pronto”

15.01.2019 09:41 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio - Rover: "Sono allenato e pronto”

“Sto bene, sono allenato e se il mister mi chiama sono pronto a scendere in campo già sabato nel match contro l’Albinoleffe”.

Matteo Rover, neo ramarro, proveniente dal Vicenza, cresciuto nelle giovanili dell’Inter, ma nato fisicamente nella vicina Motta di Livenza e calcisticamente nella Liventina, non vede l’ora di dare il suo contributo alla causa neroverde. Sabato al suo esordio nell’amichevole contro la Primavera della Spal di Ferrara è andato subito a segno. Un bel gol: controllo e diagonale nell’angolino dove il portiere spallino non poteva arrivare. Prodezza che è valsa il pareggio (la Spal era passata in vantaggio cons Spina) e ha dato il via alla goleada (4-1) della sua nuova squadra (di Candellone, Zamuner e Magnaghi gli altri tre centri). Ovvio che sia già diventato un beniamino dei supporters neroverdi, almeno di quei duecento accorsi al De Marchi per assistere all’amichevole che ha interrotto la noia della lunga pausa di gennaio. Per il neo arrivato però trovare spazio nelle fila della capolista che vanta attualmente 8 punti di vantaggio sull’immediata inseguitrice (la Triestina) non sarà facile.

“Sono contento – ha detto comunque Rover – di essere entrato a far parte di questo grande gruppo. Non nascondo che soffro un po’ di tensione che spero di scaricare presto in campo. Mister Tesser e i miei nuovi compagni mi hanno accolto benissimo. Da parte mia posso garantire che darò il massimo per cercare di aiutare il Pordenone a ottenere la promozione in serie B”.

Matteo poi, sollecitato, si auto-descrive.

“Sono un attaccante dinamico – dice – che ama attaccare la profondità. Sono abituato a segnare e spero di continuare a farlo anche a Pordenone”.

Rover arriva da sei mesi al Vicenza dove ha “visto” il campo due volte in coppa Italia per un totale di 154 minuti e una sola volta in campionato, da subentrato, per 13 minuti.

“L’esperienza all’Inter – racconta – è stata fantastica, sia in campo che fuori. Quella nerazzurra è veramente una scuola di vita. A Vicenza – aggiunge – ho giocato poco, è vero, ma mi sono allenato benissimo. Per questo – Matteo rilancia il messaggio a mister Tesser - mi sento di dire che sono pronto per un’eventuale chiamata”.

Rover non nasconde le sue ambizioni.

“Questo – afferma è un campionato difficilissimo e il girone B è molto equilibrato. Non è facile vincere contro le rivali nella lotta per la promozione, ma nemmeno contro le ultime. E’ anche vero però che ci sono poche squadre in grado di vincerlo come il Pordenone”.

Rover ha dunque due obiettivi. Il primo l’ha già dichiarato: salire in B con il Pordenone.

“Voglio – aggiunge il secondo – anche offrire un rendimento che soddisfi in pieno il popolo naoniano e in particolare – strizza l’occhio Matteo – quello che unisce alla fede neroverde quella nerazzurra”.