Pordenone Calcio: Semenzato e la battaglia di Fermo

21.02.2019 08:47 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: Semenzato e la battaglia di Fermo

Le situazioni d’emergenza creano sempre preoccupazioni, al di là delle dichiarazioni di facciata. Quella che si è venuta a creare nella difesa del Pordenone alla vigilia del match di Fermo ne crea anche qualcuna in più. Al Bruno Recchioni i neroverdi saranno privi di Mirco Stefani (lesione muscolare) e Alessandro Bassoli (squalifica).

Auspicabilmente rientrerà Alberto Barison, tenuto prudenzialmente a riposo nel match con il Renate a causa di un affaticamento muscolare. Situazione che non ci voleva proprio alla vigilia della trasferta in casa della Fermana che è tradizionalmente una delle bestie più nere dei ramarri. Nella stagione 17-18 furono proprio i marchigiani a fermare (0-0) la corsa in testa del Pordenone di Colucci, lo scorso 28 ottobre al Bottecchia rifilarono la prima sconfitta stagionale al Pordenone di Attilio Tesser. Il match di andata ebbe anche il suo giallo. In una mischia volarono colpi proibiti. Ne fece le spese Comotto, che uscì con il setto nasale rotto e venne trasportato al Civile di Pordenone. Un episodio che auspicabilmente non avrà lasciato strascichi.

“Gli infortuni nel prepartita al Città di Meda di Mirco e Alberto – ricorda Daniel Semenzato – sono stati un brutto colpo. Avremmo potuto risentirne anche sul piano psicologico. Invece ancora una volta abbiamo dimostrato forza e compattezza, caratteristiche che contraddistinguono questo gruppo sin dai primi giorni del ritiro ad Arta Terme. Metteremo in campo la stessa forza e determinazione anche a Fermo, dove saremo attesi – prevede l’esperto difensore neroverde – da un’altra dura battaglia. La Fermana ci mise in grosse difficoltà già nella sfida al Bottecchia. Ora al Recchioni sarà ancora più difficile affrontarla. Come possiamo venirne fuori? Giocando da Pordenone, come abbiamo sempre fatto sino ad ora”.