Pordenone Calcio - Tirelli: "Al Tognon sarà un Pordenone di tutta la provincia"

“Il Tognon farà diventare il Pordenone la squadra dell’intera Destra Tagliamento, non solo della città”.

Il più soddisfatto dell’ormai ufficializzata decisione di trasferire i ramarri nell’impianto comprensoriale di Fontanafredda è probabilmente Mattia Tirelli, consigliere comunale a Pordenone, capogruppo della lista Pn Cambia, componente della seconda commissione Urbanistica-Lavori Pubblici-Ambiente, buon giocatre della formazione degli avvocati di Pordenone e soprattutto tifoso neroverde in regolare possesso di abbonamento. Era stato lui infatti il primo, lo scorso gennaio, proprio attraverso le pagine del Gazzettino, a caldeggiare questa soluzione in caso di promozione dei neroverdi in serie B.

“Sì – annuisce Tirelli – è da allora che mi sto adoperando per questa soluzione, l’unica al momento disponibile anche se – ci tiene a precisare il consigliere – l’obiettivo finale non può che essere uno stadio moderno, funzionale e privato in territorio comunale”.

In altre parole il sogno di Mauro Lovisa. Intanto però, scontata l’impossibilità di ottenere ulteriori deroghe, vista la decisa posizione di Tavecchio (“Chi non ha uno stadio adeguato non può giocare fra i professionisti”), re Mauro dovrà accontentarsi del Tognon. Bisogna vedere se e quanto si accontenteranno i tifosi, abituati a raggiungere il Bottecchia a piedi.

“Può essere – ammette Tirelli – che dopo il trasloco il Pordenone perda una fetta del suo pubblico. Chi è vero tifoso però – aggiunge – non si fa certo spaventare da una decina di chilometri. Peggio sarebbe stato dover andare a Udine o a Portogruaro, fuori dal nostro territorio storico. Sono certo – è ottimista il capogruppo – che potranno essere studiate soluzioni per facilitare anche il trasferimento di coloro che potrebbero trovare più difficoltà. Per ciò che riguarda la società invece, l’assenza dei pordenonesi che non vorranno servirsi dei mezzi pubblici o delle auto private sarà compensata – prevede Tirelli - dall’arrivo di altri, prima sportivi curiosi e in un futuro auspicabilmente tifosi, che raggiungeranno il Tognon dai centri della provincia e del vicino Veneto, vista la viabilità molto più agevole di quella dell’impianto cittadino e la presenza di ampi parcheggi”.

LAVORO Siamo sicuri però che i lavori da eseguire per rendere il Tognon adatto alla B (o anche alla C) verranno completati entro l’estate ventura?

“Certo ci vorrà l’impegno di tutte le componenti – risponde Tirelli – impegnate in questo progetto, ognuna per le sue responsabilità e competenze. Per il momento tutto sta filando liscio. La gran parte del finanziamento dovrà provenire dalla Regione e l’importo dovrà assolutamente essere inserito nella prossima finanziaria regionale da approvare entro l’anno. Altrettanto indispensabile – sottolinea Mattia Tirelli – sarà la stretta collaborazione fra Regione e comuni di Pordenone e Fontanafredda, fra istituzioni e le due società e fra Pordenone Calcio e ASD Fontanafredda. da parte mia – promette il consigliere –, in base ai miei compiti istituzionali e politici, controllerò che tutto proceda secondo programma”.

Un vero banco di prova per confermare la proverbiale operosità ed efficienza delle terre intorno al Tagliamento.