Pordenone-Gubbio, i Ramarri visti da Perosa

28.08.2016 10:39 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone-Gubbio, i Ramarri visti da Perosa

Pordenone-Gubbio 1-1, i Ramarri visti da Perosa:

CHI PIU'

VOLPE - Il giovane portiere degli umbri, sempre attento e reattivo, esordiente fra i professionisti, comincia a Pordenone la sua scalata verso il calcio dei grandi.

FERRETTI - Un furetto che scappa spesso alla retroguardia neroverde. Premiato dal gol del momentaneo vantaggio umbro.

ARMA - Ancora a centro (anche se su rigore) il maghrebino ha confermato tutte le sue capacità realizzative. In precedenza solo la bravura di Volpe e i legni della porta umbra gli avevano negato la goia del gol.

MAGI - Il tecnico del Gubbio ha mantenuto le promesse. La sua squadra non ha fatto barricate al Bottecchia. Anzi ha rischiato di vincere. Bravo in campo, un signore in sala stampa quando non recrimina troppo sul rigore subito e riconosce la forza del Pordenone accettando il verdetto del campo.

CHI MENO

MISURACA - Non pervenuto. L'ex Bassano non è stato certo ingaggiato per fare la comparsa.

BURRAI - Raggio d'azione troppo limitato per neo il regista neroverde che, oltre a tutto, è pure sfortunato. A commettere il fallo da espulsione è stato Misuraca. Scambio d'identità.

SEMENZATO - Tedino e il popolo neroverde aspettano con pazienza quello vero.

MERAVIGLIA - Decisamente insufficiente la direzione del fischietto di Pistoia che sbaglia destinatario del rosso neroverde, non vede un mani vero in occasione del vantaggio umbro e ne vede uno per lo meno dubbio sul pareggio pordenonese.