Pordenone-Monza, la sfida fra Re Mauro e il Cavaliere
Chi l’avrebbe mai detto una dozzina d’anni orsono, quando il Milan di Berlusconi spopolava ancora in Europa e il Pordenone di Lovisa navigava ancora fra i dilettanti regionali, che oggi i due imprenditori si sarebbero sfidati nella stessa serie e che re Mauro avrebbe guardato dall’alto in basso il ben più noto cavaliere.
Invece è così: questa sera alle 20.45 al Bottecchia (che siano o meno presenti il Berlusca con il suo fido scudiere Adriano Galliani) il ramarro, con tre zampe su quattro già in serie B, riceverà la visita dei brianzoli contando ben 14 punti di vantaggio.
Il Monza ora punta tutto sui playoff per salire di categoria, ma questa sera vorrà dimostrare proprio con la capolista che se il campionato fosse cominciato a gennaio (dopo la faraonica campagna acquisti invernale) ora sarebbe in ben altra posizione.
A rendere meno noioso il finale di stagione è arrivata ieri la vittoria della Triestina a Vicenza (2-0 con i gol di Costantino e Procaccio). I rossoalabardati si sono riportati a -7 in attesa del risultato del match di questa sera. Vantaggio che per i ramarri resta rassicurante, indipendentemente dall’esito del match col Monza. La dimostrazione di solidità e autostima data da Burrai e compagni a Trieste è garanzia del fatto che, salvo imprevisti, alla fine i ramarri raccoglieranno i frutti di una superiorità nei confronti delle avversarie che dura sin dalle prime giornate.
Insieme alla squadra è cresciuta anche la tifoseria.
Questa sera al Bottecchia sono attesi duemila spettatori, tutti (salvo una minuta rappresentanza lombarda) di fede neroverde.