Pordenone senza tregua, domani di nuovo in campo; Tedino: "Vietato sottovalutare l'Albinoleffe"

06.12.2016 09:57 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone senza tregua, domani di nuovo in campo; Tedino: "Vietato sottovalutare l'Albinoleffe"

Non c’è nemmeno tempo per gioire dell’impresa (4-3) all’Euganeo. Il calendario impone di tornare subito con i piedi per terra e concentrarsi sul match di domani pomeriggio (18.30) al Bottecchia con un Abinoleffe che ha 9 punti meno dei ramarri, ma ha pure vinto 5 delle 8 gare precedenti (compresa l’ultima, 2-0 con il Lumezzane), ha imposto il pareggio a Sambenedettese e Bassano e perso unicamente a Reggio Emilia.

Non solo: dopo i complimenti di Padova, Stefani e compagni rischiano di ammalarsi di quello stesso narcisimo che ha contagiato i biancoscudati dopo le imprese di Parma e Venezia. Proprio per questo già ieri Tedino era tutto preso a evitare appagamenti e cali di tensione fra i suoi ragazzi.

"L’Euganeo – afferma infatti il tecnico – è alle spalle. Adesso ci aspetta lo scalo di casa dal quale dobbiamo spiccare il volo per una grande stagione. Nessuno si deve sentire appagato per quello che stato fatto sin qui perché non siamo nemmeno a metà opera”.

Quella con i bergamaschi potrebbe però essere l’occasione giusta per dare un po’ di riposo a qualcuno degli undici guerrieri che hanno conquistato 5 vittorie di fila, portato e mantenuto il ramarro in testa, anche se in compagnia della Reggiana.

Certo – risponde Bruno -, potrà subentrare qualcuno di quelli che hanno giocato meno, ma non perché sottovalutiamo l’Albinoleffe. Tutt’altro. Quella di Alvini è squadra di grande gamba, in grado di mettere in difficoltà chiunque. Noi, oltre a tutto, ci stiamo leccando le ferite procurateci dai biancoscudati. Sia Suciu (coscia) che Arma (costato) hanno subito colpi duri. Poi bisogna vedere chi è più sulle corde. In organico ho giocatori che stanno allenandosi benissimo e che scalpitano”.