Serie D: I ruggiti di leone Maccan rilanciano il Cordenons

Il leone Maccan ruggisce due volte in faccia alla Virtus Vecomp (2-0) e porta il Cordenons a quota 8, quasi fuori dalla zona playout. Sono tre le giornate consecutive in cui Denis va segno dando il suo contributo fondamentale per la ministriscia positiva dei granata (un pareggio e due vittorie). Sciupa invece nei minuti di recupero il Tamai a Noale un successo che sarebbe stato più che meritato.

TUTTI CONTENTI – “Sono felice per me – afferma Maccan pensando alla doppietta del giorno prima –, per tutta la squadra e per la società, presidente Polotto in testa, che non ci fa mancare niente”.

Sette punti negli ultimi 3 turni: cosa è cambiato?

“Un periodo di adattamento era preventivabile – risponde Denis -. I giovani dovevano adattarsi alla nuova categoria e noi “vecchi” dovevamo entrare in condizione. Insieme abbiamo spazzato via ogni paura. Ora giochiamo con la testa più libera e con più convinzione nei nostri mezzi”.

Zubin da goleador si è trasformato in assist-man.

“Zubo – ci tiene a sottolineare il leone – può fare qualsiasi cosa. Per un attaccante con le mie caratteristiche giocare vicino a lui è una pacchia”. Dei tre ex neroverdi manca solo Mattielig, infortunato. “Speriamo che Lele torni presto. Intanto - sorride il bomber – gli dedico la mia doppietta”.

Domenica il calendario assegna ai granata un’altra gara teoricamente in “casa”. Resta da vedere se finalmente agli Assi, ancora a Tamai o a Sacile.

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