Serie D: Tamai pronto a prender quota

L’estate calda del Tamai forse è finalmente alle spalle. Il 3-1 rifilato domenica all’Union Feltre non spazza via completamente dubbi e perplessità sorti dopo la batosta subita in coppa a opera del Belluno (2-5) e l’amaro esordio in campionato a Legnago (2-3), ma consente di guardare al prossimo futuro con rinnovato ottimismo.

Del resto non si è parlato di rivoluzione estiva (basti ricordare i divorzi da De Agostini e Paladin, tanto per fare due nomi pesanti) solo perché termini così “sovversivi” mal si adattano all’immutabile scorrere del tempo nel Borgo dei Miracoli, feudo dei Verardo.

Non era cominciata bene nemmeno la sfida con l’Union. I rossi si erano fatti sorprendere anche dai feltrini, in gol al 14’ con Madiotto, ma sono poi riusciti a reagire e, dopo aver rischiato un nuovo tracollo in avvio di ripresa (gol annullato allo stesso Madiotto per fuorigioco), hanno pareggiato (grazie al solito Denis Maccan), ribaltato (Alcantara) e messo al sicuro (Kryeziu) il risultato.

Domenica saranno di nuovo al Comunale per affrontare l’Adriese. Dopo il decollo, le furie potranno prendere quota.