Vicenza-Pordenone, I Ramarri visti da Perosa

16.04.2018 09:31 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Vicenza-Pordenone, I Ramarri visti da Perosa

Due istantanee sintetizzano la sfida al Menti fra Vicenza e Pordenone.

La prima immortala la palla calciata dal dischetto sulla traversa neroverde da De Giorgio all’85’, la seconda quella deviata di testa sul legno trasversale biancorosso da Ciurria al 92’.

Due occasionissime mancate che hanno lasciato il risultato sull’1-1 in virtù dei gol di Ferrari nella prima frazione e di Burrai nella ripresa. Teoricamente dovrebbe essere un risultato che lascia l’amaro in bocca ai ramarri che hanno giocato in superiorità numerica per oltre un’ora (espulsione di Bianchi al 28’). Invece a rammaricarsi sono i padroni di casa che in seguito ai risultati della giornata si ritrovano ultimi e soli in fondo alla classifica.

Al Pordenone invece basta il pareggio per conservare la posizione in zona playoff. Per l’ultima trasferta della stagione regolare Rossitto sceglie l’attacco leggero e mobile con Nocciolini prima punta supportato da Berrettoni e Bombagi. Tutto il resto secondo le indicazioni della vigilia con Zammarini che completa il centrocampo assieme a Burrai e Misuraca e con Bassoli che affianca Stefani in difesa. De Agostini e Formiconi sono gli esterni. Fra i pali c’è Perilli.

In corsa farà poi entrare Gerardi, Ciurria e Cicerelli chiudendo con un 4-2-3-1.

LE PAGELLE

PERILLI 6 – Rossitto gli restituisce la maglia da titolare. Simone lo ringrazia con una prestazione senza pecche. Non ha grosse colpe sul gol di Ferrari che in pratica gli si è presentato davanti da solo.

FORMICONI 6 – Daje Formiconi! Quello delle ultime uscite non è il cursore di fascia che il popolo neroverde ha imparato a conoscere ed apprezzare durante la stagione.

STEFANI 6 – Senso della posizione ed esperienza. Eppure nemmeno il capitano sembra all’apice del suo rendimento. Confidiamo di ritrovarlo al massimo nella post season.

BASSOLI 6 – Rossitto fa turnover e lo preferisce a Parodi. Paga probabilmente la lunga attesa e non appare sempre reattivo ed efficace.

DE AGOSTINI 6 – Ancora una volta è decisamente il migliore del reparto arretrato. Un punto gli viene tolto però per l’ingenuità del fallo commesso su Ferrari che ha portato il signor Maggioni a fischiare un penalty che poteva costar caro se De Giorgio non l’avesse sprecato.

MISURACA 6.5 – Per tutta la prima frazione è sembrato il neroverde più lucido in campo. Cala poi alla distanza.

BURRAI 7 – Il gol da solo vale il 7. Salvatore però sembra pronto a ritornare il metronomo che ama il popolo neroverde e che ha incantato il pubblico della serie A e B che lo ha visto all’opera in Tim Cup.

ZAMMARINI 6.5 – Corre parecchio sia in fase propositiva che per chiudere i buchi lasciati dai compagni. Ovvio che non possa essere sempre lucidissimo.

BOMBAGI 6 – Non sfrutta al meglio l’occasione fornitagli da Rossitto.

BERRETTONI 7 – Fantastico il velo che ha permesso a Burrai di calciare libero il pallone del pareggio. Avrebbe meritato maggior fortuna anche un suo tiro a giro respinto miracolosamente da Valentini. L’artista c’è!

NOCCIOLINI 6 – Seente forse troppo la responsabilità di essere la prima punta. Meglio nella ripresa, spostato sulla fascia destra.

GERARDI 6 – Entra per dar maggior peso all’attacco neroverde. Lotta e sgomita in area biancorossa, ma non incide.

CIURRIA 6.5 – Rivitalizza le offensive neroverdi. Le sue iniziative avrebbero meritato una sorte migliore.

CICERELLI SV – L’ultima carta di Rossitto per provare a portar via l’intera posta. Pochi però 12 minuti per entrare in partita.

POPOLO NEROVERDE 8 – Spesso in mezzo a 8 mila sostenitori biancorossi si sono sentiti i cori dei supporters neroverdi al seguito. Coro ad alta fedeltà.