Running & Trail. Prodezze sulla neve per le Fiamme Cremisi - Video
Ancora imprese nelle ultime due settimane di ottobre per le Fiamme Cremisi, che nonostante il periodo di restrizioni, riescono sempre a trovare tempo, energie e spazi per mettersi alla prova.
Sabato 17 ottobre, Piancavallo è stata la cornice ideale per ospitare le prodezze dei cremisini, impegnati in due diverse competizioni.
Giuseppe Rinaldi ha piantato la bandiera all’8a edizione della 10 Miglia Aviano-Piancavallo, 7° Memorial Luisa Mattioz e 2° Memorial Maria D’Andrea. Alla gara podistica internazionale di corsa in montagna in salita, con un percorso di 16.094 m ed un dislivello di 1.329 mt., è riuscito a realizzare 2h 24’ 48”. Partito da Piazza Duomo della cittadina pedemontana è giunto in località Roncjade a Piancavallo, riuscendo a superare anche gli ultimi 5 km del percorso, modificati all’ultimo momento per la presenza di neve.
Hanno invece onorato la tappa del Giro d’Italia, giunta in loco la domenica, il trittico delle meraviglie formato da Marco Milani, Manuela Venuti e Mara Armellin. 9 km, con un dislivello di 200 mt, è stata la piazza della Piancavallo in Rosa, con Partenza e arrivo da località Roncjade. Alcuni tratti imbiancati di neve non hanno impedito ai tre eroi di realizzare ottimi tempi. Milani chiude in 47’14”, Venuti in 53’11” e Armellin in 1h2’8”.
Va virtualmente in trasferta Nicola Vettorato, in gara alla Special Edition della Venice Marathon. Con lui, oltre 3000 partecipanti in tutto il mondo per la Virtual Race, sulle distanze di 42 e 10 km. Ogni atleta poteva scegliere percorso e modalità più adatte, optando tra l’applicazione fornita dall’organizzazione per la registrazione di tempo e km oppure usando il proprio smartwatch e inviando poi i dati al sistema. Vettorato in autogestione ha quindi realizzato 6h34’43”.
Luoghi incantati nella splendida e selvaggia Valtramontina hanno accolto una buona compagine cremisina per la 2a Three Lakes Trail. Due i percorsi, entrambi impegnativi, con partenza da località Matan (tramonti di Sopra), poi lungo il corso del fiume Meduna, attraverso Vil di Miec, Tramonti di Sotto, Lago di Redona, Diga di Ponte Racli, Val Silisia, Lago di Selva, Lago del Ciul (all’interno del Parco delle Dolomiti Friulane), Frassaneit, Pozze Smeraldine e arrivo nuovamente a Tramonti di Sopra.
Alla TLT20, di 23,7 km e con un dislivello di 780 mt Giuseppe Rinaldi realizza 2h59’58”.
I più temerari sono riusciti a completare invece la TLT40, di ben 45,2 km ed un dislivello di 1780 mt. Si sono fatti onore Alessandro Avoledo (5:56:12), Daniele Morassutti (6:28:47), Simone Bortolussi (6:28:47), Valentina Calgaro (6:56:07), Claudio Cicuto (7:00:25), Christian Geremia (7:18:35) e Franco De Colle (7:36:26).