Pordenone Calcio. I precedenti pericolosi di Mantelli, arbitro a Macerata

Sarà Giampaolo Mantelli della sezione di Brescia ad arbitrare la sfida all'Helvia Recina fra Maceratese e Pordenone sabato pomeriggio (16.30). Il fischietto lombardo, nato a Brescia e residente a Milano è un bocconiano che lavora nel gruppo Mediaset come marketing analyst. Memorabili tre suoi precedenti con il Pordenone. Fu lui a dirigere il 1 aprile 2012 Pordenone-Giorgione in Lega D.

Finì con una bruciante sconfitta (0-2) per i ramarri. Era il Pordenone di Giovanni Soncin. In panca però nell'occasione c'era Crestan perchè Giovanni (che venno poi tagliato e rimpiazzato da Rossitto) era squalificato. Decisamente meglio andò ai ramarri il secondo incontro con Mantelli, ancora in Lega D il 18 ottobre del 2013. L'arbitro bresciano diresse la supersfida al Bottecchia fra i neroverdi (in panca Parlato) e il Marano (ora Altovicentino) del vulcanico presidente Rino Dalle Rive.

A decidere fu una doppietta di Emil Zubin (2-0) che poi però venne espulso. Una montagna di proteste vicentine rotolò sopra il fischietto lombardo duranmte i 90' e per tutta la susseguente settimana. I pordenonesi e i vicentini (millecinquecenti sugli spalti) ricorderanno quella partita anche per la caterva di multe che i vigili naoniani lasciarono sui parabrezza delle macchine parcheggiate un po' ovunque intorno al Bottecchia.

La direzione del signor Mantelli che i tifosi neroverdi ricordano di più (e con rabbia) però è quella fra Arezzo e Pordenone dell'11 ottobre 2014. Il boccononiano cacciò dal campo Possenti e Maccan e dalla panchina Mateos. Inoltre estrasse ben sei volte il giallo nei confronti degli uomini in neroverde. Giornata disgraziata decisa da un'autorete di Possenti (0-1). In panca c'era Foschi, rilevato successivamente ancora da Rossitto.

I supporters neroverdi (e anche Tedino) incrociano già le dita.

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