Corsa Campestre: I risultati della prima prova del Campionato Assoluto di Società

29.01.2018 18:37 di  Daniela Acciardi   vedi letture
Libertas Casarsa
Libertas Casarsa

Non hanno rivali Naima Masoudi e Abdoullah Bamoussa che si aggiudicano anche quest'anno la vittoria al 22° Trofeo Città di Casarsa Memorial Manuel Bertolin, valido anche come 1a prova del Campionato Regionale Assoluto di Società per la Corsa Campestre, che si è svolta domenica 28 gennaio presso il Centro Sportivo di Casarsa della Delizia, sotto l’impeccabile regia della Libertas Casarsa.

I due portacolori della Brugnera Friulintagli, riescono quindi a bissare il risultato del 2017 alla prima gara dell’anno, facendo presagire una nuova straordinaria stagione di successi.

In gran forma la Masoudi riesce a terminare il percorso di 7 km in 26’ 18”. Al secondo posto, la fuoriclasse Federica Bevilacqua (Trieste Atletica) ritorna alle gare dopo un lungo periodo di stop per motivi di salute. Dopo essere stata in nazionale diversi anni, ed aver corso con le Fiamme Gialle, offre un rientro in grande stile chiudendo con un ottimo 26’ 50”. Terza Marta Pugnetti, dell’Atletica Malignani Libertas Udine, che con 27’ 45” riesce anche lei a confermare l’esito dello scorso anno.

«Una bella gara, che lascia sempre belle sensazioni –. È il commento di Naima Masoudi –. È la prima gara della stagione, ma le gambe hanno risposto bene. Il mio obiettivo è migliorare sui 5.000 m in pista; ma se la pista va bene, la strada viene di conseguenza».

Un po’ sottotono invece l'olimpico Bamoussa, ancora alle prese con un infortunio. Riesce a finire i 10 km comunque con un buon 32’ 33”, guadagnando terreno proprio sullo strappo in salita dove tutti invece mollano. Dietro di lui, Tobia Beltrame della Trieste Atletica con 32’ 43”. Sul terzo gradino del podio sale infine Halefom Ararse Kebedew dell’Atletica Buja con 32’ 57”. Non delude la Promessa Jacopo De Marchi alla sua prima gara nella nuova categoria. Il giovane alfiere della Trieste Atletica, azzurrino nella squadra Juniores l’anno scorso, ottiene un onorevolissimo 5° posto.

«Il percorso è ideale per me. Sono contento del risultato, anche se risento ancora del problema con il piriforme –. Sono le parole di Bamoussa –. Oggi ho corso per la società, anche se mi sarebbe piaciuto un recupero più rilassato. Ma è bello anche fare uno sforzo per la propria squadra e per il mio allenatore Ezio Rover, cui sono infinitamente grato. L’infortunio mi ha portato un po’ di ritardo negli allenamenti, e sono un po’ giù di corda perché punto ad avvicinarmi il più possibile al podio agli Europei di Berlino. Intanto devo solo pensare a recuperare il prima possibile».

Il premio Manuel Bertolin è stato consegnato direttamente dalla Sig.ra Bertolin al vincitore della gara Juniores, Federico Zamò, classe 1999 della Trieste Atletica, che ha terminato il percorso di 7.000 m in 24’ 27”. Il giovane triestino, che d’inverno riscuote tanti successi nelle gare su strada, d’estate non partecipa mai alle gare in pista perché impegnato nel triathlon… un piccolo rammarico della FIDAL, poiché anche sul terreno rosso potrebbe portare tanti ottimi risultati.

A seguire, nella categoria Juniores maschile, troviamo Pietro Spadaro (Trieste Atletica) con 24’ 41”, e Samuele Della Pietra (Unione Sportiva Aldo Moro) con 24’ 50”.

Fra le donne spiccano invece sui 5.000 m, Arianna Del Pino (19’17”) e Beatrice Dijust (19’ 45”), entrambe dell’Atletica Malignani Libertas Udine. Terza Anna Chiara Salati (22’ 44”) della Brugnera Friulintagli.

Anche le categorie Allievi concorrono al Campionato Regionale di Società.

Fra le donne, non stupisce, la Libertas Porcia si aggiudica i primi due posti con le stelline Ilaria Bruno con 16’ 01” e Celeste Martin con 16’ 03”. Terza Chiara Ficco del Malignani che percorre i 4 km in 16’ 38”.

Il podio maschile è dominato da Paolo Molmenti (Friulintagli) con 17.16, e al secondo posto Giovanni Silli (Malignani) con 17’ 26”, che si contenderanno mercoledì 31 gennaio anche i campionati studenteschi. Terzo Federico Fragiacomo (Sportiamo Trieste) con 18’ 05”.

In ogni caso, per assegnare il titolo sarà fondamentale la seconda e ultima prova a Mariano del Friuli organizzata dall’Atletica Gorizia per domenica 11 febbraio, cui seguiranno i nazionali a Gubbio di sabato 10 e domenica 11 marzo. A questi potranno partecipare i primi 3 di categoria fra i maschi e ogni società che è riuscita a piazzare almeno 3 donne in ogni categoria.

Alle premiazioni erano presenti anche il sindaco di Casarsa Lavinia Clarotto e il suo vice Fernando Agrusti. «L’amministrazione comunale è sempre vicina allo sport, agonistico e non, poiché crede fermamente alla sua funzione di sostegno e prevenzione per la salute – sottolinea il vicesindaco Agrusti – Un grande merito va indubbiamente ad Adolfo Molinari, presidente della Libertas Casarsa che riesce ad organizzare gare di questa portata, che valorizzano il territorio. Abbiamo un’impiantistica inserita in una struttura che permette di svolgere le gare in un ambiente non solo adatto, ma anche bello da vedere –. E conclude –. Ci fa molto piacere che la FIDAL riconosca la propensione casarsese nell’organizzazione e la bellezza dei nostri posti, portando lustro al nostro comune. Non possiamo che essere orgogliosi».