Lo Zoom di M. Mazzarella: "Complimenti per quello fatto fino ad oggi alla squadra e alla Società"
La Dacia Arena porta fortuna ai Ramarri, tre partite sette punti!
Sette punti pesanti contro Benevento e Frosinone favorite per il salto in Serie A e contro lo Spezia candidata ai play-off. Purtroppo in trasferta zero punti anche se... (se così non fosse stato oggi saremmo tra i primi in classifica).
Nessuno aveva preventivato all'inizio del Campionato per le prime 5 partite la possibilità di fare un bottino simile; se continuasse così il Pordenone arriverebbe ad una salvezza agevole.
Avevo scritto che ogni cinque partite avrei fatto una relazione sulla squadra: le prime 5 sono state altamente positive per i Ramarri che hanno dato sempre il massimo in ogni partita; abbiamo scoperto Di Gregorio classe 97 targato Inter che sembra avviato ad una carriera nei professionisti; Almici, Chiaretti e Camporese (un goal contro il Benevento) sono "usato sicuro" per la categoria; Pobega, la sorpresa, per come si è imposto, pur esordiente e giovane targato Milan, nel Campionato di Serie B; Mazzocco potrà essere una ottima alternativa a centrocampo, così come Pasa già neroverde; Strizzolo e Monachello le punte che hanno dimostrato di poter reggere la categoria. Brava la vecchia guardia che sta affrontando la Serie B senza paura e a testa alta.
Le parole chiave dovranno essere umiltà e sacrificio.
Su tutti il Top Player Attilio Tesser, un allenatore che forse meritava una carriera nella categoria superiore. Bene la Società targata "Lovisa" che ha dimostrato coraggio e competenza riuscendo a portare la squadra neroverde dopo cento anni dalla fondazione in Serie B, là dove non era mai arrivata.
Troppo complimenti? NO: è giusto dare atto per quello fatto fino ad oggi dalla squadra e dalla Società per la Città e i tifosi. Se i "Lovisa" venissero supportati dalla Città e dalle forze economiche della stessa, i Ramarri potranno avere lunga vita.
Manca ancora qualcosa che potrà essere completata a gennaio su due ruoli ma non vi dico quali.
Adesso i neroverdi devono affrontare due corazzate, Chievo ed Empoli, ma non è detto perché anche le corazzate possono essere affondate...
Avanti così!
Alla prossima
Avv. Maurizio Mazzarella