Lo Zoom di M. Mazzarella: "Ramarri bene così; avanti tutta con umiltà e sacrificio, mancano 38 punti alla salvezza!"

Pordenone-Spezia: 1 – 0

Chi sbaglia perde!

Lo Spezia, squadra ambiziosa e costruita per il vertice, ritorna nel Mar Ligure con 0 punti in saccoccia.

Il Pordenone è stato bravo a sfruttare l’unica occasione che ha avuto in 90 minuti con Barison difensore goleadr al secondo centro stagionale.

La partita l’hanno avuta sempre in mano gli avversari soprattutto nel primo tempo; il Pordenone ha sofferto e con umiltà e determinazione alla fine è stato premiato.

Bravo (e fortunato) Tesser che ha impostato la partita pensando all’equilibrio costante della squadra.

Dopo Pescara avevo indicato nell’esordio in Almici un punto di forza della difesa; oggi mi sembra che Camporese (del resto il suo pedigree parla da solo) sia una sicurezza per il reparto difensivo; mi ha fatto un’ottima impressione il portiere Di Gregorio, classe 97 targato Inter. La difesa, quindi, si sta assestando. Il centrocampo, buono tecnicamente, soffre un po’ quando i ritmi si alzano; buonissima la prestazione di Gavazzi che è il più esperto in categoria avendo timbrato 288 volte il cartellino in Serie B. Non bene l’attacco in fase offensiva; a parziale scusante si deve tenere conto del grande lavoro di Pressing e Copertura.

In sostanza la Dacia Arena porta fortuna ai Ramarri, tenuto conto che forse anche il pareggio stava stretto agli Spezzini.

Nel calcio contano solo i 3 punti, tutto il resto è…noia! Bene così, avanti tutta con umiltà e sacrificio: mancano 38 punti alla salvezza!

La prossima si giocherà a Livorno, squadra affamata di punti in quanto ha perso tutte e 3 le prime partite (e non è detto che non possa perdere anche la quarta).

Alla prossima

Avv. Maurizio Mazzarella