Pordenone Calcio: i "Mussi" nel mirino

19.02.2020 08:40 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio: i "Mussi" nel mirino

I ramarri hanno ripreso ieri ad allenarsi al De Marchi dopo i due giorni di pausa concessi loro da Attilio Tesser. A eccezione di Bindi (taglio a un dito) sono apparsi tutti in buone condizioni compresi Davide Gavazzi e Tommaso Pobega, rammaricati per non aver potuto dare il loro contributo nel match perso (1-2) dai compagni al Ciro Vigorito contro la capolista Benevento, il primo per un problema muscolare a una coscia, il secondo per un improvviso attacco influenzale. Proprio loro sono sembrati i più determinati. Grande infatti è la loro voglia di rientrare in formazione già domenica, quando alla Dacia Arena arriverà il Chievo. Grande è pure la voglia di tutti di tornare al successo. Soddisfazione che manca dal 29 dicembre scorso quando il Pordenone chiuse il girone di andata battendo (1-0) la Cremonese e conquistando così il titolo di vicecampioni d’inverno alle spalle proprio del super Benevento di Pippo Inzaghi.

RAMARRI AL BIVIO – Nelle cinque gare del girone di ritorno sin qui disputate i neroverdi hanno incassato 2 soli punti e si sono quindi fatti scavalcare in classifica da Spezia, Frosinone (appaiate a quota 40 sul secondo gradino) e Crotone (37) e agganciare a quota 36 da Salernitana e Cittadella. La distanza dal secondo posto che vale la promozione diretta in serie A non è molta, ma la concorrenza è forte e nutrita. Ricordando che l’obiettivo principale stabilito a inizio stagione dalla società è la permanenza in categoria, nei giorni scorsi Mauro Lovisa si è detto convinto che i suoi ragazzi possano lottare sino in fondo per la promozione, ottenibile anche attraverso i playoff, come successo la scorsa stagione al Verona che aveva chiuso la stagione regolare al settimo posto. Ai playoff accederanno le formazioni che si classificheranno a fine stagione regolare fra il terzo e l’ottavo posto. Bisogna allora tenere sotto controllo la nona che attualmente è proprio il Chievo con 34 punti.

I mussi arriveranno domenica alla Dacia Arena galvanizzati dal successo (2-0, con doppietta di Emanuele Giaccherini) ottenuto nel posticipo di lunedì sera sulla salernitana e con la ferma intenzione di operare il sorpasso. Ecco perché il derby triveneto è visto proprio come il classico bivio nella stagione dei neroverdi. Incappare in un nuovo passo falso potrebbe mettere in discussione le ambizioni cresciute durante la splendida cavalcata dei ragazzi di Attilio Tesser nel girone di andata. A quel punto, oltre a non perdere di vista la zona playoff bisognerebbe tener d’occhio anche la zona playout.

Il regolamento della serie B prevede infatti che ad abbandonare la categoria siano le ultime tre classificate che verranno accompagnate da una quarta formazione dopo la disputa dello spareggio (con gare di andata e ritorno) fra la quart’ultima e la quintultima. In questo momento la quint’ultima è il Venezia che si trova a quota 28, otto punti sotto i ramarri. Vantaggio rassicurante a patto che De Agostini e compagni riprendano a camminare con un ritmo decisamente più spedito di quello delle ultime cinque giornate.

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