Pordenone Calcio: quale futuro per i ramarri?

Quale futuro per il Pordenone?

Se lo stanno chiedendo tutti coloro che hanno a cuore le sorti del sodalizio neroverde. La risposta arriverà nei prossimi giorni. Sarebbe in programma infatti un incontro con la stampa nel quale i rappresentanti della società faranno chiarezza sui programmi. Sul tavolo ci sarà con ogni probabilità il rafforzamento della compagine societaria, la condotta da adottare nella prossima campagna acquisti e cessioni, la linea che Mauro Lovisa e soci intendono seguire per arrivare finalmente alla realizzazione di un nuovo stadio entro i confini comunali adatto alla serie B con possibilità di essere adeguato per ospitare gare di serie A.

Il popolo neroverde auspica che venga anche fatta chiarezza su chi sarà il tecnico che guiderà i ramarri la prossima stagione. Lo stesso Mauro Lovisa ha sottolineato che Maurizio Domizzi non è al momento una soluzione permanente perché non ha il patentino. Le voci fatte nei giorni scorsi sulle candidature di Stefano Vecchi del Sudtirol e William Viali del Cesena si sono già spente. Ha suscitato reazioni positive nel popolo neroverde l’ipotesi di una terza esperienza in riva al Noncello di Bruno Tedino che guidò i ramarri fra il 1999 e il 2001 e fra il 2015 e il 2017. C’è una buona parte di tifosi però che spera ancora in un dietrofront della società e in un difficilissimo ritorno di Attilio Tesser legato da contratto al Pordenone sino a giugno 2022.