De Biasi: "Nessun contatto col Palermo. Stimo Tedino; porterà i rosanero in serie A"

19.04.2018 09:35 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
De Biasi: "Nessun contatto col Palermo. Stimo Tedino; porterà i rosanero in serie A"

La stima e l’affetto delle quali gode Bruno Tedino in riva al Noncello hanno fatto temere ai suoi tanti estimatori che l’avventura del tecnico al Palermo fosse giunta agli sgoccioli. Dopo aver veleggiato fra il primo e il secondo posto in classifica i rosanero sono scivolati al terzo posto, agganciati dal Parma, a due lunghezze dal Frosinone assestato sul secondo gradino che garantisce la promozione diretta in A senza dover ricorrere ai playoff.

A far nascere le prime voci di un possibile allontamento di Bruno dalla Conca d’Oro, oltre alla fama di mangia allenatori di Maurizio Zamparini, anche “l’andamento lento” – così definito dalla stampa sicula – della squadra nel doppio turno interno (due pareggi) con Pescara e Cremonese.

C’era già chi dava per scontato l’esonero in caso di mancata vittoria a Cittadella. Al Tombolato martedì sera (turno infrasettimanale) è arrivato il terzo pareggio di fila e sugli spalti c’era Gianni De Biasi, dato da tanti come primo candidato a sostituire Tedino sulla panca rosanero nel finale di stagione. Interpellato al riguardo Bruno non ha voluto rilasciare dichiarazioni, limitandosi a un “Non ne so nulla”. Ci ha pensato lo stesso De Biasi a chiarire la situazione.

“Ero al Tombolato – ha dichiarato a Mediagol - ad assistere al match tra Cittadella e Palermo perché quando sono a casa, vado sempre allo stadio. Non c’è stato alcun contatto tra me e i rosanero – ha garantito l’ex ct dell’Albania -. Non solo: ho telefonato pure a Bruno spiegando anche a lui la mia presenza al Tombolato. Ho ritenuto giusto farlo perché ho letto – parole sue – diverse fesserie. Io lo stimo e spero vivamente che possa riportare il Palermo in serie A. Ha tutto il mio sostegno perché so, per esperienza personale, cosa si prova in simili situazioni. Difficile anche solo immaginare cosa significhi in mezzo a tanti spifferi e strumentalizzazioni”.