NUOVA SERIE C - Mestre c'è, Triestina quasI

22.06.2017 15:15 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
NUOVA SERIE C - Mestre c'è, Triestina quasI

Pronta, almeno sulla carta, la nuova serie C.

Di seguito elenchiamo le 59 squadre che hanno il diritto di chiedere l’iscrizione al campionato 17-18: Alessandria, AlbinoLeffe, Bassano Virtus, Como, Cuneo, Feralpisalo, Giana Erminio, Mantova, Mestre, Modena, Monza, Padova, Pordenone, Renate, Sudtirol, Vicenza, Reggiana, Piacenza, Pro Piacenza, Arezzo, Carrarese, Fano, Fermana, Gavorrano, Livorno, Lucchese, Maceratese, Fondi, Gubbio, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Ravenna, Robur Siena, Sambenedettese, Santarcangelo, Teramo, Viterbese, Olbia, Arzachena, Bisceglie, Casertana, Catania, Catanzaro, Cosenza, Akragas, Fidelis Andria, Juve Stabia, Lecce, Matera, Messina, Monopoli, Paganese, Reggina, Sicula Leonzio, Siracusa, Trapani e Virtus Francavilla.

Da decidere la composizione dei gironi. Sono 59 e non 60 perché al Latina retrocesso dalla B e fallito è stata revocata l’affiliazione alla Figc. In realtà alcune di queste (Como, Mantova, Catanzaro, Messina, Maceratese, Fondi, Vicenza, Akragas) come succede in ogni estate, starebbero incontrando difficoltà a presentare tutti i requisiti necessari per completare l’iscrizione. Avrebbe invece risolto i problemi relativi allo stadio il Mestre, neopromosso dalla Lega D. Il Baracca, pur essendo appena stato ristrutturato, non è omologabile per la serie C.

La società neroarancio ha tranquillizzato ieri i propri sostenitori rendendo noto di aver comunicato alla Lega Pro i nominativi di due impianti di gioco per le gare interne: il Francesco Baracca di Mestre e, in attesa che i lavori richiesti soprattutto relativi alla sicurezza, il Piergiovanni Mecchia di Portogruaro. Perso il derby con il Venezia, promosso in serie B, avremo dunque di sicuro quello con il team di Zironelli. E’ possibile però che la stagione dei ramarri venga impreziosita da un altro derby, questa volta tutto regionale, con la Triestina.

I rossoalabardati, chiusa la stagione regolare di Lega D, girone C, al secondo posto alle spalle proprio del Mestre hanno poi vinto i playoff e festeggiato la quasi certezza di venire ripescati (al posto del Latina). La delusione è arrivata lo scorso 31 maggio quando la Lega Pro ha diramato i criteri per richiedere il ripescaggio. La Triestina si è vista estromessa perché ha già usufruito dei benefici delle NOIF al comma 3 dell'articolo 52 (acquisizione di titolo sportivo da società alla quale è stata revocata l’affiliazione), rimanendo in Lega D nella stagione che si concluderà il 30 giugno dopo il fallimento della precedente società.

Ora però La Figc starebbe pensando di modificare il regolamento vigente rendendo impossibile il ripescaggio a quelle società che hanno sì usufruito di tale possibilità ma solo per mantenere il titolo tra i professionisti e non, come l’Unione, fra i dilettanti.

La modifica consentirebbe dunque alla Triestina di ottenere il salto di categoria pagando i 350 mila euro richiesti.