Pordenone Calcio - L'onesto Colucci: "Padova meritatamente in testa"

E’ andata bene.

Gli highlights riproposti da elevensports.tv sembrano dare ragione al paron della Sambenedettese Franco Fedeli (letteralmente scatenato contro l’arbitro al termine del confronto di sabato pomeriggio fra i suoi rossoblu e il Pordenone, finito 1-1) e a Eziolino Capuano (altrettanto critico nei confronti del signor Marchetti di Ostia Lido).

In occasione del gol del Pordenone, sul lancio di Burrai per Lulli (che poi ha rimesso al centro per Magnaghi) sembrano in fuorigioco sia l’ex rossoblu che il centravanti neroverde che ha siglato il gol. Meno chiare le immagini sul rigore reclamato da Di Massimo (espulso per proteste) all’89’ sulla scivolata di Danza, ma la dinamica dell’azione sembrerebbe dar ragione all’ex juventino.

Episodi che Colucci non ha voluto commentare preferendo limitare la sua analisi all’andamento generale del match che i suoi hanno affrontato in modo più che soddisfacente. Del resto di decisioni arbitrali episodi controversi e sfavorevoli è piena la recente storia del ramarro. Basti ricordare quelli della semifinale playoff della scorsa estate con il Parma. Colucci non entra in polemica. Preferisce tralasciare gli episodi e commentare l’andamento della partita.

“Non giudico mai le decisioni degli arbitri – afferma con grande serenità il tecnico -, nemmeno quando sono negative per noi. A me piace sottolineare la prestazione dei miei ragazzi che hanno fatto la partita – giustificata la visione di parte – dal primo al novantacinquesimo minuto. Abbiamo rischiato pochissimo e avremmo potuto fare anche il secondo gol con Ciurria”.

Anche a San Benedetto qualcuno gli ha “ricordato” che il Padova è primo con largo vantaggio (+7 sui ramarri) e con il posticipo ancora da giocare questa sera contro la Fermana, ma già avuto 7 rigori a suo favore. Anche in questo caso Colucci non tradisce il suo stile.

“I biancoscudati – ripete il suo giudizio sui patavini – hanno in rosa 4 o 5 giocatori di grande esperienza che hanno fatto anche la serie A e che sanno farsi sentire nei momenti decisivi. Al momento – ammette con onestà sono meritatamente primi”.