Pordenone Calcio: Ramarri nella bolgia biancorossa

09.02.2019 09:26 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
foto trivenetogoal
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Una bolgia biancorossa: sarà questo l’ambiente in cui oggi (inizio alle 16.30) il Pordenone capolista affronterà al Romeo Menti la vecchia-nuova Lane.

Sono previsti oltre 10 mila spettatori di fede biancorossa (200 i naoniani). Sarà un impatto niente male per un team abituato a giocare in casa in mezzo a meno di duemila supporters. I vicentini puntano forte sul match di questo pomeriggio per ridurre il gap di 15 punti che accusano nei confronti dei ramarri e mantenere in vita le flebili speranze di poterli agganciare un giorno in vetta alla classifica. A tifare Vicenza oggi però non saranno solo i 10 mila del Menti. Lo faranno anche addetti ai lavori e tifosi di Imolese, Feralpi, Monza, Vis Pesaro e Ternana che sperano nel rallentamento dei ragazzi di Tesser per non abbandonare definitivamente ogni ambizione di promozione diretta in cadetteria.

Non si spaventa di certo Attilio Tesser che in carriera ha visto ben altro.

“Sarà – ammette – una partita difficile ad alto livello tecnico. Il Menti è stadio caldo e il Vicenza ha valori importanti. Ma sono state difficili anche tante altre partite che abbiamo giocato”.

Già, difficili, eppure (non esprime lui apertamente il concetto, ma lo lascia intuire) i suoi ramarri se la sono quasi sempre cavata bene, hanno conquistato la vetta e sono pure andati in fuga accumulando 9 punti di vantaggio sulla Triestina seconda. Non lo preoccupano più di tanto nemmeno le defezioni di giocatori importanti come Stefani (stiramento), Misuraca (frattura di una costola) e Bombagi (squalificato).

“Ho massima fiducia – precisa infatti – in chi li sostituirà”.

In difesa sarà Bassoli a fare coppia centrale con Barison. I due esterni saranno Semenzato e De Agostini. A centrocampo giocheranno di sicuro Burrai e Gavazzi. La terza maglia è in palio fra Damian e il neo arrivato Zammarini che ha già esordito sabato scorso nel match vinto dai neroverdi (2-0) con l’Imolese. Tesser questa volta lascia parecchi dubbi sulla composizione dell’attacco.

“Deciderò all’ultimo momento – rivela – a chi affidare il ruolo da trequartista fra Berrettoni e Ciurria. Davanti – continua l’Attilio - giocherà sicuramente Candellone, ma non ho ancora deciso chi fra Magnaghi, Germinale e Rover lo affiancherà”.

Una chance importante potrebbe essere data a Rover che sta crescendo e, oltre a tutto, è un ex biancorosso con tanta voglia di dimostrare tutto il suo valore in uno stadio che non gli ha portato troppa fortuna. Matteo non sarà l’unico ex in campo. A parte Gianvito Misuraca (assente di lusso), ha vestito biancorosso prima di arrivare a Pordenone anche Davide Gavazzi. Fra i berici invece gli ex ramarri sono Marco Martin (17 presenze nella stagione 15-16) e Rachid Arma (17 gol nel torneo 16-17) che in settimana ha rivelato di sognare un golden gol da festeggiare a braccia alzate sotto la curva biancorossa.