Pordenone Calcio - Rossitto: "E' la vittoria di tutti, anche di Leo"

Altri avrebbero gonfiato il petto e si sarebbero assunti a salvatori della patria. Non Fabio Rossitto.

Il Crociato mette davanti i giocatori e condivide la prima vittora della sua terza esperienza in neroverde con Leo Colucci, con la società e con i tifosi. Grande Crociato!

“Essere riusciti a vincere dopo aver subito la rimonta del Gubbio significa avere grandi valori umani e tecnici importanti. Questi ragazzi li hanno. Devo essere sincero: hanno sorpreso anche me. Pensavo avessero qualche problema di tenuta atletica. Invece l’ultima mezzora disputata ha dimostrato che sono a posto e tengono alla grande tutti i 90’. Questo è sicuramente merito di Leo Colucci. Io ho solo cercato di liberare la loro mente dall’opressione di un periodo non felice. Lasciatemi quindi condividere questa soddisfazione con Leo che ha svolto un lavoro importante, con la società che ha messo insieme un gruppo importante e con i tifosi che ci hanno seguito sin qui (una trentina, ndr), quelli che hanno seguito gli allenamenti negli ultimi giorni (una sessantina, ndr) e quelli (un centinaio, ndr) che purtroppo – sorride il Crociato – non hanno potuto assistere alla nostra vittoria dal De Marchi perché ci sono stati problemi di connessione. A loro prometto altrettanto impegno il 4 marzo al Bottecchia con l’Albinoleffe”.

Con Rossitto in panca sono tornati a segnare anche gli attaccanti. Ciurria ha realizzato il primo gol (sesto centro personale) e Nocciolini il secondo (primo con la nuova casacca).

“Davanti – riprende con soddisfazione Fabio – abbiamo lavorato bene di reparto. Del resto non avevo dubbi sul valore sia di chi è entrato dal primo minuto sia di chi è entrato in corsa. In allenamento abbiamo lavorato, Andrea (Toffolo, ndr), Filippo (Cristante, ndr) e io anche parecchio sulle palle inattive. E’ stato – gongola Rossitto – un gran bel lavoro”.

Qualche incertezza invece ancora in difesa.

“Sì – concorda il Crociato -, ma non nelle situazioni normali dove tutti hanno fatto bene. In quelle strane. Concediamo situazioni particolari e subiamo gol strani. Lavoreremo anche su questo aspetto. Per ora – conclude – lasciatemi godere del nuovo spirito e della voglia di lottare ritrovata da tutti. Il resto verrà col tempo”.