Graphistudio Pordenone: non basta la prestazione, il San Zaccaria passa ad Aviano ed ora si fa dura per le neroverdi

Sabato amaro per le ragazze di mister Toffolo. Le pordenonesi cedono in casa per 3 a 1 contro il San Zaccaria ed ora la rincorsa ai play out diventa dura. Le biancorosse bissano il successo dell’andata sbancando il campo di Aviano con un meritato 3 a 1 legittimato da un’ottima prestazione corale. Si tratta della prima vittoria del 2015 nel girone di ritorno e di mister Lorenzini sulla panchina ravennate, tre punti d’oro che permettono alle romagnole di restare in scia al Cuneo con 17 punti e di accorciare il distacco dal Riviera di Romagna, ko in casa col Verona. A decidere l’incontro la doppietta della rientrante Cimatti ed il sigillo di Piemonte. Al 3’ è subito vantaggio San Zaccaria: cross da destra di Lara Barbieri per Martina Piemonte che controlla ed insacca l’1 a 0. Alla mezzora Simona Cimatti salta il portiere in uscita ma il suo tiro a botta sicura è salvato sulla linea da un difensore. Rete solamente rimandata di qualche minuto, perché al 35’ Azzurra Principi serve uno splendido assist a Cimatti che stavolta non sbaglia e realizza il raddoppio. Al 39’ azione da manuale tutta di prima tra Principi, Cimatti e conclusione di Piemonte parata dall’estremo difensore di casa. Nella ripresa al 7’ il Pordenone ritorna in partita con il gol su calcio di punizione dalla sinistra di Piai che si infila all’incrocio. Al 10’ le biancorosse potrebbero riportarsi a debita distanza: Alessia Longato, entrata in campo da pochi minuti dribbla il portiere e centra il palo, il tiro dell’accorrente Giada Pondini è respinto. Le venete ci provano con un timido tentativo di Sedonati (13’), poi un tiro di Cimatti è fuori di poco (16’), mentre sul fronte opposto Francesca Montanari si oppone al tentativo d’attacco del Pordenone (18’). Due minuti più tardi la girata di Longato coglie la traversa; sempre Longato ha altre due buone opportunità per tornare al gol ma non riesce a concretizzare. Al 36’ conclusione fuori di poco di Sedonati, stessa sorte per un tentativo di Cimatti (41’). Il tris arriva finalmente nel finale: scambio Longato-Cimatti e precisa rasoiata d’esterno sinistro di quest’ultima che beffa Ferin e sancisce il definitivo 3 a 1. Un successo fondamentale per il San Zaccaria, che martedì tornerà nuovamente in campo nel recupero in casa del Mozzanica. Per la Graphistudio invece adesso è arrivato il momento di tirare fuori gli artigli e di sperare in un recupero in classifica che ormai sembra difficile considerando anche l'infortunio di Schiavo che colpita duro alla caviglia abbandona il campo in barella al 34' del P.T.. Per il capitano pordenonese è stato necessario il ricovero in ospedale; si parla di una forte contusione ma non è da escludere una frattura che la terrebbe lontano dai campi per un po' di tempo.