«Soldi a 4 lesbiche», le ragazze della Graphistudio Pordenone indignate...

Con una nota postata sulla pagina ufficiale facebook le ragazze di mister Toffolo rispondono al presidente Belloli che avrebbe usato queste parole durante la riunione del Dipartimento del calcio femminile svoltasi il 5 marzo scorso, sollecitato a maggiori contributi a favore del calcio femminile. Il calcio italiano si ritrova al centro dell’ennesimo polverone per colpa di qualche “uscita” fuori luogo di un esponente del governo romano del pallone. Si tratta di inaccettabili frasi sessiste sul mondo del calcio femminile e, infatti, gli atti sono già arrivati sul tavolo della Procura federale che deciderà se aprire un’inchiesta:

"Questo è il pensiero che abbiamo noi società e tutte le nostre tesserate sulle frasi poco rispettose uscite dalla bocca da chi ci dovrebbe valorizzare e non offendere pubblico le parole del nostro capitano. Noi tutte ragazze della Graphistudio Pordenone siamo indignate per le parole rilasciate da colui che dovrebbe rappresentarci e tutelarci; noi condanniamo questo tipo di mentalita' che si aggrappa come su degli specchi all' orientamento sessuale di giocatrici che con mille sacrifici giocano a calcio per passione".