Lo Zoom di Maurizio Mazzarella: "Il Pordenone primo non è una sorpresa ma una conferma"

Pordenone-Sudtirol 3-1

Come era facile prevedere, il Pordenone ha disbrigato senza grandi affanni la pratica Sudtirol.

Il calendario è stato favorevole con i Ramarri, vero, ma la squadra è concentrata, atletitamente preparata e gioca con umiltà. Ingredienti che non possono non portare a questi risultati conseguiti e quì vanno fatti i complimenti a mister Colucci.

L’ultima mezz’ora contro il Sudtirol pero' non mi è piaciuta; vi è stato un leggero calo, il centrocampo ha “rinculato” e le 3 punte non riuscivano più a tenere quelle poche palle che arrivavano.

Bene come al solito i "vecchi" Stefani e De Agostini, Parodi e Formiconi possono crescere.

Il centrocampo (a mio avviso il piu' forte del torneo) per un’ora ha macinato gioco; Geradi ha fatto il proprio dovere facendo un goal e mezzo anche se bisogna saperlo aspettare visto la mole fisica. Bene anche Perilli in porta.

La sorpresa in queste due partite è il Renate, squadra che è riuscita a battere il Padova e il Feralpisalò, squadre che sono fra le favorite assieme al Pordenone, al Vicenza e alla Reggiana ma le prime somme le tireremo dopo 10 partite perché solo allora si potrà dare un primo giudizio sulle contendenti per la serie B.

Bene anche il Mestre di Zironelli che è andato a vincere fuori casa a Bergamo contro l’Albinoleffe.

Alla prossima.

Avv. Maurizio Mazzarella

P.S.: la maglia biancorossa che richiama i colori del Comune di Pordenone era già stata “inventata” in serie C negli anni 80 da me e dall’amico Dario Perosa. Sono contento che oggi sia riproposta anche se a noi non porto' fortuna...