Calcio a 5: Maccan Prata, primi colpi di mercato

19.07.2022 13:52 di  Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Calcio a 5: Maccan Prata, primi colpi di mercato

Primo colpo di mercato del Maccan Prata: la società giallonera annuncia ufficialmente l’ingaggio del pivot Filippo Lari. Romagnolo, classe ’97, Lari ha un curriculum di livello, avendo già giocato diverse stagioni in categorie superiori. Dopo gli esordi nel futsal in C1 fra le file dalla squadra della sua città, Rimini, è poi passato all’IC futsal di Imola, con cui ha esordito in serie A a poco più di vent’anni andando anche a segno due volte. Quindi il passaggio in B alla Pro Patria, al Città di Massa in A2 e al Carrè-Chiuppano/Alto Vicentino in B: qui, nella stagione 2020/2021, il suo record stagionale con 45 reti (di cui 5 al Maccan), più che sufficienti ad assicurargli la palma di capocannoniere del girone B. L’ultimo anno l’ha invece trascorso nuovamente in A2, in forza al Modena Cavezzo, contribuendo con 13 reti alla qualificazione ai play-off del team emiliano. Del Maccan lo convince tutto.

«Simone, il presidente, mi ha “contagiato” molto bene – scherza Lari –: ci sentivamo da un po’, era questione di tempo. Sicuramente mi hanno convinto il progetto e l’ambizione, che mi hanno fatto davvero una buonissima impressione: scelta migliore non potevo fare». Alla domanda su cosa di aspetta dall’esperienza in giallonero non ha dubbi. «Mi aspetto sicuramente di migliorare – prosegue –, del mister tutti mi han parlato bene. Poi non ci nascondiamo: sono venuto per vincere».

Altro rinforzo sulla fascia laterale, per il Maccan Prata, che comunica ufficialmente di aver acquisito le prestazioni sportive del giocatore Andrea Genovese. Un laterale mancino, con vocazione più offensiva che difensiva: così si descrive il diretto interessato. Classe ’93, originario di Preganziol (TV), Genovese proviene da un biennio al Miti Vicinalis, di cui è stato senza dubbio uno dei giocatori più di spicco, contribuendo alla causa con 29 reti. Prima dell’approdo a Vazzola, andando a ritroso, quattro stagioni alla Gifema Diavoli, una mezza stagione al Città di Mestre e tutta la trafila giovanile al Came Dosson, con cui ha partecipato, per un’annata e mezza, alla serie A2. Anche per lui, progetto e ambizione sono le parole chiave che lo hanno convinto ad abbracciare i colori gialloneri.

«Maccan mi è sempre piaciuta come piazza – rivela – e avevo voglia di rimettermi in gioco per provare a vincere il campionato. Viste le ambizioni del presidente e della società, spero sia una grande annata, in cui puntare davvero in alto».