Pordenone Calcio, avv. Casucci: "Il miracolo di un mese fa è diventato la speranza di oggi"

"Se me lo avesse chiesto una settimana fa avrei detto che per salvare il Pordenone sarebbe servito più di un miracolo - ha detto il legale che sta preparando il documento del concordato a Il Gazzettino di Pordenone -. Adesso invece dico che c'è uno spiraglio di speranza. Piccolo, ma c'è. Però resta tutto da verificare strada facendo. Certo il periodo ferragostano non aiuta. Resta ancora molto lavoro da fare durante questi giorni caldi - avvisa Casucci, che segue pure il "caso Sampdoria - in primis nei confronti degli altri creditori. Deciderà il giudice - ribadisce -, e quella sarà la pronuncia definitiva sulla vicenda. L'auspicio è che venga riconosciuto il cammino virtuoso fatto dopo la richiesta di fallimento".
La questione economica è fondamentale per partecipare al campionato di serie D e per programmare una stagione che garantisca un minimo di tranquillità. Servono dunque, subito dai 300 ai 500 mila euro.
"Al momento - ammette Casucci - ci sono impegni di sponsorizzazioni per la IV serie che possono garantire questo mezzo milione. Staremo a vedere. Il Tribunale valuterà tutto, prendendo visione dei conti legati al piano che presenterò lunedì. Io non sono né ottimista né pessimista, posso soltanto aggiungere che in questi due mesi l'impegno è stato enorme".