Pordenone Calcio, De Bortoli: "Bentornati ramarri!"

04.03.2023 10:59 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Fonte: Il Gazzettino di Pordenone - Dario Perosa
Pordenone Calcio, De Bortoli: "Bentornati ramarri!"

“Domenica sarò al Tognon a fare il tifo per i ramarri e accanto a me ci saranno i tecnici del Comune di Pordenone che hanno lavorato pancia terra insieme a quelli del Comune di Fontanafredda per permettere che venissero eseguiti i lavori necessari per consentire al Comprensoriale di Fontanafredda di ospitare le gare di terza serie”.

Sono parole di Walter De Bortoli. L’assessore allo sport non può tuttavia nascondere il disappunto provato negli ultimi anni per il doppio rifiuto di Mauro Lovisa di accettare il trasferimento al Tognon una volta stabilito dalla FIGC che il Bottecchia non era adeguato alle normative di Lega Pro. Il primo diniego, ha ricordato, fu nel 2017, dopo che Sergio Bolzonello era riuscito a ottenere dalla Regione un finanziamento di due milioni e quattordicimila Euro. Quello che però sembra avergli causato più dispiacere fu il rifiuto del 2019.

“In quell’anno - ricorda – ci fu una riunione proprio sul rettangolo del Tognon alla quale, oltre ai rappresentanti dei due comuni, erano presenti anche l’assessore regionale allo sport Gibelli e l’allora direttore generale del Pordenone Giancarlo Migliorini, per programmare ulteriori lavori per adeguare il Tognon pure alla serie B. Mauro Lovisa però ancora una volta pronunciò il suo rifiuto. E’ stato lui – sottolinea De Bortoli – a portare i ramarri a disputare le gare in casa prima al Friuli di Udine, poi al Rocco di Trieste e infine al Teghil di Lignano. Nei mesi scorsi – tira un sospiro di sollievo De Bortoli – Lovisa si è finalmente convinto che il suo Pordenone può ritornare a giocare nella Destra Tagliamento accettando il trasferimento al Tognon di Fontanafredda. Cosa che ci ha permesso di ottenere un nuovo finanziamento dalla Regione per ulteriori lavori che sono stati completati in tempi più che ragionevoli e finalmente dopo tre anni e mezzo – ripete - rivedremo i ramarri giocare nella Destra Tagliamento”.

Walter De Bortoli accetta di parlare della possibilità di realizzare un nuovo stadio entro i confini del Comune di Pordenone. “

Ne abbiamo discusso in Consiglio – ricorda – e non sarò certo io ad oppormi qualora si possa andare in quella direzione. In tutta onestà però ritengo che il Tognon sia una soluzione accettabile anche nel futuro visto oltre a tutto che può essere adeguato anche alla serie B qualora i ramarri, come da tifoso mi auguro, ritornino in cadetteria. La parola – sorride – in un certo senso passa ai tifosi neroverdi. Potrei cambiare idea se vedessi un migliaio di persone fuori perché non sono riuscite a entrare nel Comprensoriale tutto esaurito. Fino ad allora preferisco portare rispetto alla cittadinanza pordenonese che paga i tributi e non credo approverebbe ulteriori spese per la costruzione di un nuovo impianto. E non mi si venga a dire che non amo il Pordenone. Io sono tifoso neroverde da decenni e ho gioito quando i ramarri sono stati promossi o hanno addirittura sfidato l’Inter in Coppa Italia e ho sofferto quando sono retrocessi. Oggi però – conclude – più che a uno stadio nuovo preferisco prestare eventualmente maggior attenzione alle esigenze del De Marchi che ospita un florido settore giovanile con tanti ragazzi e ragazze e che vanta già campo di gioco e strutture eccezionali”.