Pordenone Calcio: i commenti dal web dopo la nota del presidente Lovisa

31.10.2023 07:55 di Redazione TuttoPordenone   vedi letture
Pordenone Calcio: i commenti dal web dopo la nota del presidente Lovisa

Neanche il tempo di apprendere la notizia che ha visto il presidente Lovisa dare l'annuncio di essere intenzionato a revocare la proposta di concordato in continuità alla vigilia della scadenza del 31 ottobre fissata dal Tribunale di Pordenone, che il popolo neroverde impazza sul web. Tanti i commenti di disappunto dei tifosi sulla decisione e contro Mauro Lovisa che indirizza ai titoli di coda la storia centenaria del Pordenone, ormai sempre più vicino al fallimento.

Lo scorso primo ottobre il Pordenone aveva compiuto 103 anni. Un evento che non solo non ha visto festaggiamenti per i tifosi che negli ultimi 5 mesi trascorsi in attesa di notizie sulla squadra del cuore, hanno dovuto più volte manifestare il loro dissenso con diversi sit-in sia al centro sportivo Bruno De Marchi che in città, tappezzandola di adesivi contro il numero 1 del sodalizio, sulla situazione economico-finanziaria in cui si è venuta a trovare la tanto amata squadra di calcio, e che che con oggi stanno vivendo il periodo più difficile della loro storia calcistica dopo aver visto sempre con l'attuale proprietà, durata circa 16 anni con la ripartita dalle serie dilettantistiche provinciali fino ad accarezzare il sogno di vedere il Ramarro neroverde in serie A ed oggi costretti, alla luce dei fatti, a non avere più nessuna squadra da tifare.

Stando a quanto appreso da fonti ufficiali vicino alla società, paradossalmente Mauro Lovisa che ha affermato di essere stato lasciato completamente solo in questa difficile situazione finanziaria legata all'Istanza di fallimento, sembrerebbero essere proprio i tifosi tra le cause della sua decisione di revocare il concordato perchè infastidito dalle continue proteste dei gruppi Supporters Pordenone, Bandoleros Pordenone e Gomiti Alti che nel frattempo, in assenza del ramarro da tutti i campionatiiniziati ormai da quasi due mesi, hanno portato il loro grande cuore neroverde e con grande affluenza sugli spalti del Palaflora, casa del Diana Group Pordenone C5 formazione cittadina anch'essa con colori sociali neroverdi e impegnata nel campionato di serie A2 Elite. E come sempre, è rimasto encomiabile il loro attaccamento verso il colore neroverde ma questa volta per la maglia della società che oggi è al vertice dello sport cittadino. Detto questo, non è escluso che nelle prossime ore la frangia più calda del tifo indispettito della vicenda, possa nuovamente rendersi autore di ulteriori sit-it.

Intanto sui social ufficiali si legge una nota ufficiale dal titolo: "La telenovela è finita".

"Lovisa, il presidente che contro tutto e tutti ha portato a livelli mai raggiunti prima una squadra provinciale, che dai campetti del triveneto si è trovata a giocare nelle migliori piazze del calcio nazionale. Lovisa, che contro tutto e tutti si è portato e ci ha portati ad un punto ancora più basso di quello di partenza, ma che con la sua tenacia e la sua determinazione ha cercato di risanare una situazione fortemente compromessa. La beffa più grande, dopo il danno irreparabile, - continua la nota - è stata leggere che la colpa di tutto ciò sia stata la nostra protesta, come se i maggiori responsabili fossimo noi. A questa accusa non possiamo che rispondere con un'amara ironia. Veramente Lovisa sei convinto che ciò che ha distrutto il tuo progetto di risalita sia da attribuirsi alle nostre proteste e non alla tua gestione che è stata in grado di seppellire il Pordenone sotto una montagna di debiti? Debiti che hanno azzerato la storia calcistica di una squadra e di una città, senza dimenticare creditori e dipendenti. Lovisa a Pordenone hai dato tanto e hai tolto quasi tutto, ma una cosa non potrai mai togliere, la dignità di noi tifosi".